Domenica prossima, le elezioni per il quadriennio 2017-2020, ma la vigilia è stata movimentata dalle esclusioni di Pietro Guerini e Dario Forlani, che hanno presentato ricorso. Nel tardo pomeriggio le decisioni della commissione elettorale. In allegato, il programma di Gavino Mura (nella foto, al centro) e l’elenco degli ammessi
«È importante riflettere insieme su quanto fatto e su quanto si potrà ancora fare, affinché queste elezioni non si trasformino nell’espressione di una simpatia o un’antipatia personale, ma siano un impegno del quale chiedere conto a chi sarà eletto». A parlare è Gavino Mura, pioniere del Tiro dinamico sportivo italiano, presidente uscente della Fitds che con un articolato documento programmatico (per leggere il documento integrale, CLICCA sull’allegato) si è ufficialmente ricandidato a guidare anche per il prossimo quadriennio olimpico la Federazione italiana Tiro dinamico sportivo. Domenica prossima, 12 marzo, alle 10, l’assemblea nazionale, che si terrà a Roma nell’aula magna del centro sportivo Acqua acetosa Giulio Onesti (largo Giulio Onesti 1), è chiamata a rinnovare le cariche federali: il presidente federale; 5 consiglieri in rappresentanza delle associazioni sportive; 2 consiglieri in rappresentanza degli atleti; un consigliere in rappresentanza dei tecnici; il presidente del collegio dei revisori dei conti.
Ma la vigilia di queste elezioni è stata molto più movimentata di quanto accaduto nelle precedenti edizioni: a sparigliare le carte, infatti, è arrivata la candidatura a presidente di Pietro Guerini, in passato segretario generale della stessa Fitds e per anni “uomo-Tanfoglio”, persona molto nota e apprezzata a livello nazionale e internazionale per la sua costante presenza sui campi di gara. Il progetto di Guerini e della sua cordata, però, è stato stoppato dalle regole del Coni e la sua candidatura non ammessa “per mancanza di anzianità minima di 24 mesi del tesseramento Fitds”.
A pochi giorni dalla decisione resa ufficiale con un comunicato dalla segreteria della Fitds, Pietro Guerini ha presentato ricorso contro la sua non ammissione, ma, nel frattempo, è deflagrato un altro caso: Dario Forlani, tra i più noti tiratori italiani, aveva, a sua volta, presentato la sua candidatura a presidente della Fitds: in questo caso, la candidatura non è stata accettata perché inviata alla federazione oltre i termini previsti. Anche Forlani ha immediatamente presentato ricorso: su entrambe le richieste si pronuncerà nel pomeriggio l’ufficio preposto.
In attesa del pronunciamento, alla presidenza restano valide le candidature di Gavino Mura e Antonio Perrone.