Con un comunicato ufficiale, la Fiocchi munizioni precisa le voci di stampa secondo le quali il governo italiano avrebbe dato il via libera alla cessione a un fondo delle azioni dell’azienda guidata da Stefano Fiocchi
“Con riferimento alla notizia apparsa sugli organi di stampa circa l’acquisizione di Fiocchi munizioni da parte del fondo Charme, si precisa che nessuna operazione è stata perfezionata, ma sono in corso colloqui tra le parti, volti alla realizzazione di un’operazione di valorizzazione del gruppo Fiocchi che possa portare nel medio termine alla quotazione in borsa di Fiocchi munizioni e che si fonda sul mantenimento da parte della famiglia Fiocchi di una significativa partecipazione nel gruppo”.
Il comunicato ufficiale si è reso necessario dopo che erano circolata la notizia che su proposta del presidente del consiglio, Paolo Gentiloni, “il consiglio dei Ministri ha deliberato il non esercizio dei poteri speciali e il consenso al decorso dei termini temporali in relazione all’operazione di acquisizione della totalità delle azioni detenute dalla società Fiocchi munizioni spa da parte di una costituenda Holdco, controllata da Charme capital partners Sgr spa, settore Difesa e Sicurezza nazionale.
Come riportato sul sito ufficiale, Charme Capital partners Sgr spa è la management company dei fondi Charme, fondi mobiliari chiusi di diritto italiano, fondati nel 2003 dalla famiglia Montezemolo, partner di riferimento per quegli imprenditori e team di management che hanno l’ambizione di intraprendere nuove opportunità di sviluppo e di crescita internazionale.