La lotta all’impiego della plastica nei prodotti monouso, che dovrebbe trovare piena realizzazione, almeno in Europa, a partire proprio dal 2022. Questa tendenza non poteva non interessare anche il nostro mondo, in particolare quello delle munizioni a canna liscia che, come noto, sfruttano la plastica come componente per realizzare bossoli e borre. Se, da un lato, il bossolo può, meglio ancora deve, essere sempre recuperato dopo lo sparo, le borre restano inevitabilmente sul terreno.
Dopo una serie di tentativi più o meno fallimentari di numerose aziende, negli ultimi anni, pochi mesi fa Baschieri & Pellagri ha finalmente trovato una soluzione efficace, realizzando la sua linea di borre biodegradabili Green core, sviluppate in collaborazione con il centro interdipartimentale di ricerca industriale di Meccanica avanzata e materiali dell’università di Bologna. Le versioni disponibili attualmente sono tre, una borra contenitore per pallini in piombo o altri metalli morbidi come il bismuto, una specifica per caricamenti con pallini in acciaio, rame o tungsteno e, infine, una couvette da abbinare a una classica borra in fibra o feltro. Il successo dell’azienda è stato quello di trovare un compound di polimeri biodegradabili in grado di garantire prestazioni paragonabili a quelli della plastica, in termini di elasticità, robustezza, durata nel tempo e resistenza nei confronti degli agenti atmosferici.
Tre nuovi caricamenti
Sfruttando le borre Green core, Baschieri & Pellagri ha messo a punto tre nuovi caricamenti calibro 12 dedicati al Tiro a volo, in particolare alle discipline dello Sporting e del Compak sporting, adatte per tiri in differenti situazioni e a differenti distanze. La prima cartuccia è la Next, caricata con la borra contenitore Green core e 28 grammi di pallini di piombo graffitati al 5% di antimonio, studiata per i tiri più lunghi. La Next fiber, invece, presenta la stessa grammatura di piombo, sempre con pallini graffitati al 5% di antimonio, ma utilizza una colonna di borraggio costituita da una couvette Green core e da una borra in fibra naturale. L’ultima cartuccia della gamma “plastic free” di B&P è la Sporting & Compak fiber, che sfrutta l’accoppiata tra couvette Green core e borra in fibra, abbinata a una carica di 28 grammi di pallini in piombo temperato nero. Tutte e tre le cartucce utilizzano il tipico bossolo Gordon di B&P, lungo 70 millimetri, con buscione in gomma esposto che costituisce un anello ammortizzante intorno alla sede dell’innesco riducendo il colpo d’ariete e il rinculo percepito. Next e Next fiber sfruttano un bossolo tipo 4 con fondello in lamierino nichelato, mentre la Sporting & Compak fiber presenta bossolo tipo 3 con fondello in lamierino ottonato.
