Parma: alla cittadella della sicurezza manca un po’ tutto
L’attacco subito dal comando dei vigili di Parma da parte di alcuni anarchici, con bombe carta, ha evidenziato i limiti e le carenze di quello che dovrebbe essere il “centro unificato per le emergenze” della città emiliana: non ci sono telecamere di sorveglianza, né idonea cancellata, ma soprattutto (è questo l’aspetto più critico evidenziato dal neo comandante Giovanni Jacobazzi) manca, all’interno della struttura, un luogo idoneo in cui conservare in sicurezza gli …
L’attacco subito dal comando dei vigili di Parma da parte di alcuni anarchici,
con bombe carta, ha evidenziato i limiti e le carenze di quello che dovrebbe
essere il “centro unificato per le emergenze” della città emiliana: non ci sono
telecamere di sorveglianza, né idonea cancellata, ma soprattutto (è questo
l’aspetto più critico evidenziato dal neo comandante Giovanni Jacobazzi) manca,
all’interno della struttura, un luogo idoneo in cui conservare in sicurezza gli
equipaggiamenti e soprattutto le armi in dotazione ai vigili. “Sono tanti i
problemi”, ha commentato Jacobazzi, “ma li dobbiamo risolvere con calma e con
l’aiuto di tutti”.