Pellielo conquista l’Europa
La classe è classe e quando c’è da tirarla fuori Giovanni Pellielo sale in cattedra e impartisce lezioni a tutti. In questo caso nel 32° campionato europeo di Osjiek (Croazia). Entrato in finale con il punteggio di 119/125 grazie a uno shoot-off e con tre piattelli di ritardo rispetto ai migliori, Mario Filipovic (Svk) e Andreas Scherhaufer (Aut) primi con 122, l’agente delle Fiamme azzurre di Vercelli, già vincitore di 2 argenti e un bronzo olimpici, ha deciso di non…
La classe è classe e quando c’è da tirarla fuori Giovanni Pellielo sale in
cattedra e impartisce lezioni a tutti. In questo caso nel 32° campionato
europeo di Osjiek (Croazia). Entrato in finale con il punteggio di 119/125
grazie a uno shoot-off e con tre piattelli di ritardo rispetto ai migliori,
Mario Filipovic (Svk) e Andreas Scherhaufer (Aut) primi con 122, l’agente delle
Fiamme azzurre di Vercelli, già vincitore di 2 argenti e un bronzo olimpici, ha
deciso di non dare più spazio agli avversari e non ha sbagliato nulla. Una
finale perfetta, da manuale (25 centri su 25) che gli vale il gradino più alto
del podio. Dopo i titoli individuali conquistati nel ’90 e nel ’97, questo è
per Johnny il terzo titolo continentale. Per lui, anche oro a squadre con
Erminio Frasca (Fiamme oro) di Latina e Massimo Fabbrizi (Carabinieri) di
Ascoli piceno che nella classifica individuale si fermano all’8° posto con lo
score di 118/125.
L’argento e il bronzo vanno, rispettivamente, ai già citati Scherhaufer (142+1)
e Filipovic (142+0). Bene anche gli Junior. Federico Fanali (Forestale) di
Viterbo, entrato in finale con il quarto posto provvisorio, nella serie
decisiva riesce a recuperare un posizione e si mette al collo la medaglia di
bronzo. In finale ma fuori dal podio Giulio Fioravanti (Forestale) di Roma che
chiude in 6ª piazza. Nella classifica a squadre Fanali, Fioravanti e Valerio
Grazini di Viterbo, 7° individuale, salgono sul primo gradino del podio
lasciandosi dietro i colleghi spagnoli e cechi. «Abbiamo dominato l’Europeo»,
ha commentato entusiasta il ct Albano Pera, «Con 2 ori individuali (Pellielo e
Rossi), 3 ori a squadre (Senior, Lady e Junior) e un bronzo individuale
(Fanali) non posso che essere più che soddisfatto».