L’europarlamentare di Fdl Pietro Fiocchi ha pubblicato un video nel quale ha voluto chiarire i falsi allarmi che le associazioni animaliste hanno diffuso per enfatizzare una normale richiesta di chiarimenti (procedimento Eu Pilot) che il parlamento europeo ha indirizzato all’Italia, in risposta alle denunce avanzate da associazioni e singoli cittadini. Fiocchi ha, soprattutto, smentito che si tratti di una procedura di infrazione nei confronti dell’Italia, in materia di caccia. Fiocchi ha denunciato tali iniziative mosse “dall’interesse di incassare fondi pubblici e donazioni facendo marketing basato su fake news”. Fiocchi continua domandando: “Li avete mai sentiti parlare di specie invasive? Salvo quando propongono di dare la pillola ai cinghiali non lo fanno mai. Peccato che l’Italia sia in procedura di infrazione per non aver attuato il piano di controllo delle Ias”. Infatti L’Europa, non avendo ricevuto dall’Italia risposte risolutive, ha chiuso ufficialmente la fase pre-contenziosa e deferito l’Italia alla Corte di Giustizia Ue che probabilmente ci condannerà a multe di milioni. “Questo atteggiamento ipocrita delle associazioni animaliste ci sta portando per assurdo verso l’estinzione delle specie autoctone” conclude Fiocchi, che in questi giorni si sta occupando proprio di dare un supporto giuridico al Governo, per rispondere in modo esauriente all’Ue su tali temi.