In seguito all'approvazione della legge di semplificazione 2012, l'Associazione nazionale produttori armi e munizioni ha espresso l'esigenza di fare chiarezza sulle norme applicabili al settore già prima dell'entrata in vigore dell'abolizione del Catalogo nazionale delle armi comuni da sparo, chiedendo che ciò fosse fatto attraverso un'interpretazione della normativa che risultasse adeguata al diritto europeo e alla volontà espressa dal legislatore.
L'Anpam continua quindi a lavorare con le autorità competenti affinché l'Italia si allinei alla disciplina generale dei Paesi europei, individuando soluzioni legali che salvaguardino il bene primario della pubblica sicurezza ed evitino discriminazioni e inutili appesantimenti burocratici.
Si esprime anche l’Associazione nazionale produttori armi e munizioni in merito alla situazione venutasi a creare dopo l’abolizione del catalogo nazionale delle armi comuni da sparo.