La sezione III del Consiglio di Stato ha respinto l’appello proposto dalle associazioni animaliste, per la riforma dell’ordinanza del Tar che aveva ritenuto inammissibile la richiesta di sospensione del calendario venatorio toscano. “Un risultato importante”, è stato il commento dell’Unione cacciatori toscani, “che riconferma la validità dell’attuale calendario venatorio toscano per tutta la stagione 2022-2023. Il Consiglio di Stato ha ravvisato l’insussistenza dei presupposti per l’accoglimento del proposto appello cautelare, anche alla luce dei profili di carattere processuale sollevati dalle parti appellate”.