Varricchio e Di Martino conquistano il bronzo nella pistola mista nella giornata conclusiva del Tiro a segno
Chiude in bellezza la squadra azzurra di Tiro a segno alla 30esima edizione delle Universiadi in corso a Napoli. Maria Varricchio (Fiamme Oro) e Dario Di Martino (Carabinieri) hanno conquistato la medaglia di bronzo nella specialità di pistola a 10 metri mista. I due atleti, entrambi campani, hanno centrato il risultato piazzandosi dietro alla squadra di Taipei e alla Corea.
Raggiante Maria Varricchio: «Abbiamo conquistato una medaglia che attendevamo anche perché vincere in casa ha un sapore particolare, un’emozione indescrivibile con un tifo da stadio. È il coronamento di tanti sacrifici». Bronzo particolare per il napoletano Dario Di Martino che gareggiava in casa. «Non ho mai sparato davanti ad amici e familiari. È difficile e bellissimo al tempo stesso. Il tifo ci ha trascinato, è stata la carica in più. Puntavo alla medaglia individuale, ma va bene anche così, mi sono riscattato in coppia con Maria».
Di Martino aveva ottenuto l'altro risultato di rilievo dell'Universiade Napoli 2019, il quinto posto nella pistola ad aria compressa maschile, lo scorso 5 luglio. Da sempre fra i migliori in questa specialità, nel corso degli anni ha collezionato moltissimi titoli tra cui un argento mondiale conquistato a Granada 2014 e un oro agli europei di Odense nel 2013, entrambi nella categoria juniores. Ha chiuso la fase di qualificazione all'ottavo posto (573) e, poi,a causa di qualche colpo impreciso, ha dovuto accontentarsi del quinto posto. Nella giornata di sabato sono scesi sulle linee di tiro dell'impianto a 10 metri gli atleti di carabina maschile ad aria compressa. Quinto in finale anche il campioncino toscano Lorenzo Bacci (Fiamme Oro), in carabina a 10 metri, il giorno successivo, superando la fase di qualificazione con il punteggio di 627.3.