Sensore di movimento integrato, lenti chiare come il cristallo e ben quattro reticoli intercambiabili: il Sig Romeo 8H aspira a diventare il re dei punti rossi tattici
Il Romeo 8H rappresenta la punta di diamante dei red dot Sig Electro-optics e appena lo si estrae dalla confezione si capisce che questo titolo è assolutamente meritato: con i suoi 320 grammi, l’ottica ispira fin da subito una rassicurante sensazione di solidità, che viene confermata dal robusto corpo in alluminio 6061-T6 con anodizzazione nera. La certificazione d’impermeabilità Ipx7 e la resistenza a urti, rinculo e cadute sono la ciliegina sulla torta.
Dal punto di vista estetico, il Romeo 8H riprende i celeberrimi puntatori olografici Eotech: la forma è squadrata e abbiamo una larga lente obiettivo da 38 mm che consente di avere un ampio campo visivo. Sig ha creato questo tipo di design, denominato Stealth Id, per diminuire al massimo la visibilità delle proprie ottiche, eliminando il più possibile le superfici che possono riflettere la luce e rivelare la posizione del tiratore. Se utilizzato insieme a mire metalliche, l’altezza del Romeo 8H permette di avere un lower 1/3 co-witness.
Sul lato sinistro troviamo i due pulsanti che permettono di regolare la luminosità del reticolo, anzi, dei reticoli: tenendo premuti entrambi i pulsanti, infatti, si può scegliere tra ben quattro diversi tipi di reticolo. I primi due sono composti da un singolo punto centrale da 2 Moa oppure da un punto circondato da un anello da 65 Moa, mentre agli ultimi due vengono aggiunti tre punti da 1 Moa per compensare la caduta di un proiettile calibro 5.56 Nato/.223 Remington fino a 700 metri di distanza. I livelli di luminosità tra cui scegliere sono dieci per il tiro diurno e due per il tiro con dispositivi per la visione notturna.
La batteria Cr123 si inserisce in un vano impermeabile sul lato destro del punto rosso; la posizione è perpendicolare al corpo dell’ottica, in modo da evitare che la batteria si muova avanti e indietro per via del rinculo. Il tappo a vite che sigilla il vano batteria ha un design molto intelligente: il dorso può essere utilizzato per serrare il dado dell’attacco Picatinny in caso di emergenza e un cavetto in metallo assicura il tappo al corpo dell’ottica.
Grazie alla tecnologia Motac (Motion activated illumination), la già impressionante autonomia della batteria, pari a circa 50.000 ore, viene ulteriormente estesa: dopo due minuti di inattività, il punto rosso si spegne automaticamente, per poi riaccendersi appena il sensore capta un movimento. Dopo la riaccensione, la luminosità del reticolo viene impostata automaticamente al livello selezionato prima dello spegnimento.
Le due viti che gestiscono altezza e derivazione consentono di regolare il punto d’impatto dei colpi con sorprendente precisione: normalmente i red dot hanno click da 1 Moa, sul Romeo 8H, invece, il valore di ogni click corrisponde a mezzo Moa.
Le lenti del punto rosso hanno subito il trattamento Spectracoat, un procedimento originale sviluppato da Sig per aumentare la trasmissione della luce, diminuire i riflessi e proteggere le superfici da graffi, polvere e abrasioni. L’azoto all’interno del red dot fa sì che le lenti siano a prova di appannamento, quindi si può sparare tranquillamente anche sotto la pioggia.
Per valorizzare le linee futuristiche del Romeo 8H ho deciso di montarlo su un Kriss Vector Sbr in calibro 9×21, una pistola che è conosciuta a livello mondiale per il suo aspetto avanguardistico.
Per quanto riguarda la chiarezza del campo visivo, il red dot Sig si posiziona ai vertici della categoria: l’immagine è perfettamente nitida e la resa cromatica è del tutto fedele alla realtà, senza quella tinta colorata che caratterizza molti punti rossi. Si ha quasi la sensazione che l’ottica sia priva di lenti…
La definizione del punto luminoso, poi, è tra le migliori che abbia mai visto su un red dot: il reticolo sembra essere inciso sulla lente.
La prima prova a fuoco è stata eseguita nel tunnel della redazione ed è cominciata con la regolazione del punto d’impatto dei colpi a 15 metri di distanza, un’operazione che ha richiesto poco tempo, e soprattutto poche munizioni, grazie ai click netti e definiti delle viti che governano altezza e derivazione.
Durante l’ingaggio rapido del bersaglio ho selezionato il reticolo composto da un punto centrale circondato da un anello e devo dire che il Romeo 8H ha svolto il suo dovere in maniera egregia, consentendomi di colpire rapidamente e senza esitazione il mio obiettivo.
La prova di precisione si è svolta sulla linea di tiro da 25 metri del poligono Oklahoma camp di Uboldo (Va). Con l’arma in appoggio e il reticolo impostato su “dot singolo”, l’ottica Sig ha mostrato il suo valore anche nel tiro mirato e, nonostante il sole a picco, non ho avuto difficoltà a distinguere il punto luminoso.
Nulla da eccepire per quanto riguarda l’affidabilità: a fine giornata non ho notato alcuna variazione nel punto d’impatto dei colpi e il dado di fissaggio dell’attacco Picatinny non si è minimamente allentato.
Promosso anche il sistema Motac, che ha sempre riacceso il reticolo in maniera istantanea appena il sensore captava il minimo movimento.
Sig Sauer è un nome relativamente nuovo sul mercato delle ottiche, però il Romeo 8H ha dimostrato di avere le tutte le carte in regola per competere con i mostri sacri del settore, a patto che si riesca a digerire il prezzo, degno di un’ottica di questa qualità.
Il test completo su Armi e Tiro di novembre 2020
Produttore: Sig Sauer, sigsauer.com
Distributore: Bignami, via Lahn 1, 39040 Ora (Bz), tel. 0471.80.30.00, bignami.it
Tipo: punto rosso
Ingrandimento: 1x
Dimensioni lente obiettivo: 38 mm
Lunghezza: 91 mm
Larghezza: 56 mm
Altezza: 64,5 mm
Attacco: Picatinny integrato nel corpo dell’ottica
Batteria: una Cr123
Autonomia: circa 50.000 ore
Peso: circa 320 grammi
Regolazioni altezza e derivazione: mezzo Moa per click
Reticoli: punto da 2 Moa, punto + anello da 65 Moa, punto + 3 holdover da 1 Moa oppure punto + anello + holdover
Luminosità: 10 livelli diurni, 2 per visione notturna
Impermeabilità: certificazione Ipx7
Prezzo: 749 euro, Iva inclusa