Che arma è quella nella foto? Difficile identificare di primo acchito uno Fn Scar 17 calibro 308 Winchester. Il modello in questione è “accessoriato” con parti della americana Kinetic development group: astina aggiuntiva in alluminio Mrex M-Lok e interfaccia per calciatura Sas – Scar adaptable stock kit, in grado di accomodare la calciatura Bushmaster Acr telescoping/folding stock. Senza dimenticare il caricatore polimerico da 25 colpi .308 Winchester della Molon labe industries. Le aziende che producono accessoristica per gli Fn Scar sono sempre più numerose, segno che l’ottima carabina ha un seguito e una diffusione (nonostante il prezzo…) sul mercato americano, piuttosto consistente: a seguito anche del suo più vasto impiego nelle gare di 3 Guns.
Oggi è possibile trovare per questa arma come per lo Fn Scar 16 in .223 Remington, praticamente di tutto: manettine di armamento maggiorate, lower receiver polimerici o in alluminio, canne di ogni tipologia e lunghezza come le astine, adattatori per calciature tipo Ar 15. Non solo, esistono addirittura dei conversion lower kit per il 7,62×39 come quello della High desert dog denominato Bel – Behind enemy lines o lo Scar 47 della Handl oppure, per non farsi mancare proprio niente e similarmente al Socom… una conversione di calibro da montare sullo Scar 17 originalmente in .308 Winchester, per sparare invece il .223 Remington sempre della High desert dog.
Il punto o meglio, la riflessione, è che le aziende di accessori stanno prendendo sempre più una piega innovativa e completa, arrivando in alcuni casi a fare concorrenza diretta alle aziende produttrici, quando si tratta di upgrade e conversion kit. L’effetto è comunque stimolante, tanto che in risposta alcune aziende produttrici di armi, hanno incominciato a dedicare più attenzione agli accessori proprietari o realizzando in house , pacchetti di ammodernamento dei loro modelli di punta.