In Svizzera è stato dato il via alla raccolta delle firme per un referendum abrogativo della normativa nazionale di recepimento della direttiva in materia di armi 2017/853
In Svizzera è stato dato il via alla raccolta delle firme per un referendum abrogativo della normativa nazionale di recepimento della direttiva in materia di armi 2017/853. Come è noto la Svizzera non fa parte dell’Unione europea, ma è comunque obbligata al recepimento se vuole continuare a far parte dello spazio Schengen. Le firme necessarie per il referendum sono 50 mila e i cittadini svizzeri hanno tempo fino al 17 gennaio 2019 per raccoglierle. Secondo Luca Filippini, presidente della Comunità di interessi del tiro svizzero (Cit), l’obiettivo è possibile: “La Cit rappresenta 14 differenti associazioni, per un totale di quasi 200 mila soci. Siamo in grado di raccogliere le 50 mila firme necessarie, siamo preparati e gli argomenti sono a nostro favore”.
Per visionare il modulo per la raccolta firme (solo per cittadini svizzeri), clicca sull’allegato.