L’esame del dna ha confermato che l’orsa con i tre piccoli recentemente catturata, collarata e rilasciata, è proprio quella Jj4 responsabile dell’aggressione. S’è fatto poco o nulla per la salvaguardia delle persone!
Chi ha seguito sul nostro sito le vicende legate all’aggressione da parte dell’orsa Jj4 nei confronti dei due abitanti del paese di Cles (Tn), in escursione sul monte Peller, può stare tranquillo: adesso l’orsa è collarata… Da conferme più o meno ufficiali, sarebbe proprio lei la responsabile dell’aggressione. Infatti dal confronto dei vari dna trovati ed estratti dai vestiti dei due aggrediti, e quello ricavato dai reperti dopo la cattura appunto di Jj4, si è avuta la conferma che fu lei a effettuare l’assalto con relative ferite ai Misseroni padre e figlio.
Come abbiamo riportato giorni fa l’orsa era stata sì catturata, ma sembra che la cosa fosse avvenuta già da qualche giorno. Ovvero prima che diventasse poi ufficiale. Per cui l’animale è stato come detto collarato, marcato e rilasciato assieme ai tre cuccioli che la seguivano. Praticamente non è stata attuata nessuna misura contenitiva anche se il collare, che non durerà in eterno, permetterà di monitorarla, ma certo non di seguirla pari passo. Né di impedirle di effettuare altre azioni violente.
Per cui animalisti, ministri, associazioni pietose e gattare riunite hanno di nuovo avuto la meglio sulla scienza e sul parere degli esperti. Ribadiamo la nostra posizione di salvaguardia degli animali, ma anche parallelamente delle persone. Onde favorire una convivenza positiva e non impositiva, per allontanare il più che mai frequente aspetto gestionale “fai da te”. Aspettandosi una cattura in tempi brevi, avere pronto un piano per un eventuale riposizionamento di tutta la famiglia, incrementando magari uno scarso numero di esemplari in altre zone, sarebbe stato più che ovvio. Aspettiamo ora nuovi eventi, sperando che la ricerca abbia la forza, una volta tanto, di non lasciare sempre alla politica e al pietismo dilagante la gestione di specie di tale importanza. E colga l’importanza di educare, con la giusta informazione, la gente comune la quale è sempre più violentata dall’invasività televisiva di incompetenti e piagnoni di turno.