Un Mondiale imperdibile e… goloso

La “differenza” al 30° Mondiale di avancarica Mlaic (Muzzle loaders associations International committee) la farà la competizione, appassionante e spettacolare, ma anche lo stile e il gusto italiani. Impossibile perdere l’appuntamento che dal 25 al 31 agosto si svolgerà al poligono Tiro sportivo Valeggio, in provincia di Verona. Non soltanto per la bellezza dei luoghi nei dintorni (a pochi chilometri dal lago di Garda), ma anche perché la ristorazione, direttamente sul campo di tiro, durante tutto il Mondiale, sarà curata da uno “chef executive”: Mauro Fabbri, per 35 anni chef e contitolare del famoso ristorante tradizionale Diana di Bologna.

La proposta innovativa per il Mondiale italiano è la possibilità, per tiratori, pubblico e accompagnatori, di fermarsi anche a cena al campo, dopo le premiazioni, sotto la tensostruttura di 800 metri quadrati: necessaria la prenotazione anche direttamente sul posto nel corso della giornata. Il menù è espressione della tradizione culinaria del Belpaese.

C’è molta attesa per il Mondiale. Ne abbiamo avuto conferma diretta da alcuni dei tiratori stranieri più attesi. L’ungherese Balasz Nemeth, più volte medagliato a Mondiali ed Europei, nonché organizzatore di competizioni Mlaic di livello internazionale: «L’Italia è sempre stata il Paese chiave per l’avancarica. Non dimentichiamo che la maggior parte delle nostre armi da competizione provengono dal vostro splendido Paese. L’Italia ha organizzato diverse competizioni internazionali in passato e l’ospitalità che ha dimostrato è sempre stata di prim’ordine! Vedo una grande squadra dietro il tiro italiano a polvere nera e questa è la risorsa più importante. Io mi sto allenando duro per puntare alle medaglie individuali, ma vorrei anche fornire il mio contributo negli eventi a squadre».

Mathieu Ducellier, 50 volte campione francese e una decina di volte europeo e mondiale: «È molto importante che i Campionati mondiali siano organizzati da diversi Paesi, sono già venuto in Italia diverse volte ai Mondiali di Parma e anche ogni anno al Gran premio d’Italia. Mi piace venire in Italia, anche per la vostra gastronomia. Per questo campionato voglio soprattutto divertirmi e i risultati arriveranno da soli».

Il tedesco Franz Lotspeich, più volte campione di Tiro a volo ad avancarica: «Per me è qualcosa di speciale prendere parte ai Mondiali in Italia. Non vedo l’ora di disputare belle gare leali e di incontrare amici da tutto il mondo».

L’austriaco Herbert Wagner, specialista di pistola, più volte sui podi mondiali ed europei: «È un grande momento poter partecipare di nuovo a un Mondiale. Le aspettative sono alte, anche perché ho ottenuto buoni risultati durante tutto l’anno. Farò del mio meglio e spero di portare a casa una o due medaglie per l’Austria».

Domenica 25 agosto e lunedì 26 sono in programma gli allenamenti. La cerimonia d’apertura lunedì 26 a partire dalle 19, a Borghetto, sospeso sul fiume, uno dei borghi più belli d’Italia, con rievocazione storica e salve di cannoni.

La gara è articolata sui 4 giorni, da martedì 27 a sabato 31 agosto dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18 con alcune variazioni per tutte e 27 le specialità di tiro Mlaic a 25, a 50 e a 100 metri e le 4 di Tiro a volo. Banchetto di chiusura sabato 31 agosto alle 21. Sono attesi 500 tiratori per un massimo di 1.800 prestazioni.

Hanno già assicurato la presenza delegazioni provenienti da quasi 30 Paesi: Argentina, Australia, Austria, Belgio, Brasile, Bulgaria, Canada, Repubblica ceca, Danimarca, Finlandia, Germania, Gran Bretagna, Ungheria, Giappone, Lussemburgo, Olanda, Nuova Zelanda, Norvegia, Polonia, Portogallo, Slovacchia, Sudafrica, Spagna, Svezia, Svizzera, Stati Uniti.

Gli sponsor tecnici della manifestazione sono Conarmi, Fair, Eos, Nosparo, Farmacare-Nonoise, Davide Pedersoli, Tanfoglio, Uberti.