Il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha firmato oggi il provvedimento di legge denominato Bipartisan Safer communities act, scaturito da un appoggio trasversale di senatori democratici e repubblicani e al quale anche il congresso ha dato il proprio appoggio nella votazione di venerdì notte, conclusa con 234 voti favorevoli e 193 contrari.
“anche se il provvedimento non contiene tutto ciò che avrei desiderato”, ha commentato Biden, “include azioni che avevo richiesto da tempo e che potranno salvare vite. In un tempo nel quale sembra che a Washington sia impossibile concludere qualsiasi cosa, stiamo facendo qualcosa di storico”.
In effetti erano almeno 30 anni che a livello federale non venivano implementate normative in materia di acquisto e possesso di armi.
La National rifle association ha confermato la propria opposizione al provvedimento, dichiarando che “questa normativa può essere abusata per comprimere i diritti dei legali detentori di armi, inoltre utilizza fondi federali per finanziare misure sul controllo delle armi che saranno adottate da politici statali e locali.
Chris Murphy, il senatore democratico che ha dato il via ai negoziati tra dem e repubblicani, ha dichiarato: “Il provvedimento non fa tutto ciò che avrei voluto, ma ciò che stiamo facendo salverà migliaia di vite senza violare i diritto sanciti dal secondo emendamento per nessuno”.