Valeggio: il Mondiale di avancarica entra nel vivo

Il 30° Mondiale di avancarica a Valeggio sul Mincio (Vr) oggi inizia a fare sul serio. Sono 382 i tiratori impegnati sui quattro giorni. Ben 23 le delegazioni: spagnoli in maggior numero, ma anche argentini, australiani, brasiliani, statunitensi, sudafricani. Gli italiani sono 47 con buone possibilità di podio

La più classica partenza col botto. Anzi, coi botti dei cannoni della rievocazione storica, che ha inaugurato il 30° Mondiale di avancarica della Muzzle loaders associations International committee-MLAIC che è già cominciato ieri con gli allenamenti, ma che entra nella fase calda da oggi, 27, fino al 31 agosto presso il poligono Tiro sportivo Valeggio, in provincia di Verona.

Spettacolare la parata delle squadre nell’incantevole scenario del Borghetto di Valeggio, sulla sponda del Mincio. Poi la suggestiva rievocazione storica ispirata agli eventi che hanno caratterizzato le battaglie risorgimentali combattute in questi luoghi nella seconda guerra d’indipendenza italiana. Colpi di fucile e di cannone, movimenti di truppe hanno simulato il tipo di combattimento dei tempi.

“È bello vedere il coronamento di un lavoro che ha richiesto il massimo dell’impegno negli scorsi 24 mesi perché l’avancarica mondiale mancava dall’Italia da 22 anni”, ha detto il presidente della Consociazione nazionale degli archibugieri. “Ringrazio la Muzzle loaders associations international Confederation per la fiducia che ci ha dato. Dunque questo evento per noi è particolarmente importante e abbiamo voluto fare le cose per bene”. Il segretario generale della MLAIC, il tedesco Gerhard Lang, è parso particolarmente colpito dall’organizzazione italiana.

Le delegazioni provengono da 23 Paesi, per un totale di 382 tiratori: Argentina (2), Australia (4), Austria (44), Belgio (3), Brasile (2), Canada (7), Repubblica ceca (12), Finlandia (10), Francia (19), Germania (25), Gran Bretagna (16), Ungheria (16), Olanda (8), Norvegia (7), Polonia (13), Portogallo (5), Slovacchia (17), Sudafrica (2), Spagna (55), Svezia (17), Svizzera (30), Stati Uniti (21). Gli italiani sono 47. In tutto 2.044 prestazioni, 1.273 con repliche e 771 con originali.

La gara è articolata sui 4 giorni, da martedì 27 a sabato 31 agosto dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18 con alcune variazioni per tutte e 27 le specialità di tiro MLAIC a 25, a 50 e a 100 metri e le 4 di tiro a volo. Banchetto di chiusura sabato 31 agosto alle 21.

Stefano Caruso è il capitano della squadra azzurra: “Abbiamo buone possibilità di arrivare a podio perché i componenti della squadra sono elementi di comprovata esperienza che in passato hanno già conquistato titoli a livello internazionale. I tiratori italiani vengono da una selezione già al Grand prix italiano e all’Europeo a cui hanno preso parte moltissimi Paesi europei. Da tenere d’occhio finlandesi e francesi nelle armi lunghe e nelle corte Germania, Austria e Spagna. A livello individuale lo slovacco Stefan Ernst, il tedesco Michael Sturm, gli austriaci Robert Szuppin ed Herbert Wagner”.
Domani le prime medaglie delle categorie Manton Originali (piattello), Colt e Tanzutsu a 25 metri, Miquelet Repliche e Vetterli (anche giovanile entro 21 anni) a 50 metri, Maximilian e Walkyrie a 100 metri, quest’ultima categoria esclusivamente femminile.

Il Mondiale è trasmesso su Plus+tv, canale 814 di Sky, dal 15 settembre, in tre puntate speciali con 4 repliche.

Gli sponsor tecnici della manifestazione sono: Conarmi, FAIR, EOS, Nosparo, Farmacare-Nonoise, Davide Pedersoli, Tanfoglio, Uberti.