Si chiama Rzmk-357, è prodotto da una nuova azienda statunitense che si chiama Zenk Llc e si propone di rivoluzionare il concetto tradizionale del revolver, specificamente per la difesa personale. L’arma è in .357 magnum (quindi può impiegare anche il .38 special) con tamburo della capacità di 6 colpi e, da un punto di vista estetico ed ergonomico, si propone come un “ponte” tra il revolver e la pistola semiautomatica. Realizzato interamente in acciaio inox, con finitura satinata o nitrurata nera, la sua caratteristica distintiva è il tamburo ospitato in posizione arretrata (potremmo definirlo il primo revolver “bull-pup” moderno), il che consente, con una lunghezza totale di 174 mm, di avere una canna lunga ben 111 millimetri. Secondo il produttore inoltre, la distribuzione delle masse agevola sia il puntamento, sia la gestione del rinculo. Per rifornire il tamburo, l’intera sezione superiore (che include la canna) bascula, facendo perno sotto la volata. Non è del tutto chiaro come si provveda all’espulsione dei bossoli, di certo c’è che sopra il telaio è stata prevista una slitta Picatinny per l’installazione di micro-dot per la collimazione. Il peso è di 950 grammi, lo scatto in sola Doppia azione.