Anlc, Enalcaccia, Arci caccia, Anuu, Eps, Cpa, Confavi, Acl e La selva chiamano a raccolta i cacciatori per una grande manifestazione a Torino. Quando?
Anlc, Enalcaccia, Arci caccia, Anuu, Eps, Cpa, Confavi, Acl e La selva chiamano a raccolta i cacciatori a Torino, l’8 giugno, per una grande manifestazione. I cacciatori marceranno per chiedere rispetto, ma anche per difendere gli interessi della loro categoria e sostenere orgogliosamente le ragioni di una passione che affonda le radici nella storia e nelle tradizioni più autentiche e sane del nostro Paese.
“Quel giorno saremo in tanti”, si legge nel comunicato, “finalmente uniti, ma non solo piemontesi perché quanto accade in Piemonte mette a rischio l’attività venatoria in tutta Italia. La caccia è lecita, consentita da leggi italiane ed europee, ma nonostante ciò chi la pratica spesso viene additato da alcuni quasi fosse un pericoloso criminale da isolare, un reietto della società o un farabutto; capita solo qui da noi, perché all’estero i cacciatori sono rispettati e ben considerati, ascoltati. Siamo andati troppo oltre, ed è ora di dire basta, chiedere che alla caccia e ai cacciatori vengano restituite la dignità e i valori che a questi appartengono; che s’accantonino pregiudizi e prevenzioni e si torni invece a lavorare per progetti comuni, per gestire territorio e natura nella tutela delle biodiversità e nel rispetto di leggi eque e comuni con il resto dell’Europa”.
La manifestazione prenderà il via alle 10 da piazza Vittorio Veneto per sfilare fino a piazza Castello, sotto la sede della Regione Piemonte.
Info: facebook.com/CacciatoriPiemontesi.