Una gara in Puglia e una in Valsesia: è stato un fine settimana intenso per il Tiro cacciatori. Il prossimo week end debutta una valdostana, oltre a due gare di Cinghiale corrente
Una gara al debutto e uno degli appuntamenti più "vecchi" del circuito Armi e Tiro dedicato al Tiro cacciatori. L'ultimo fine settimana di aprile è stato molto intenso per gli appassionati del tiro a 200 metri. Per il campo di tiro di Apricena, in Puglia, si è trattato della prima gara nel circuito e il riscontro di partecipanti è stato buono. Protagonista della due giorni pugliese Luigi Marino, che si è aggiudicato la Libera e la Open. Bene anche due volti noti delle finali: Giuseppe Mennucci, vittoria netta nella Cacciatori, e Francesco Del Tito, che ha portato a casa la Varmint.
Record di partecipazione al Rondo di Morca, gara gestita dai fratelli Rossi e dal loro affitatissimo staff. La gara della Libera è stata tiratissima, con cinque tiratori a quota 200 e quattro a 199. A fare la differenza sono state le mouche, con Carlo Burlando che ne ha totalizzate 11 sui 20 colpi di gara. Tirata anche la Cacciatori, che ha visto prevalere il valdostano Loris Zendri; nella Open, battaglia di generazioni, con il pluricampione Fausto Tocchio che ha prevalso sul giovanissimo, ma agguerrito, Nicola Salvador; a un altro valdostano, Denis Cretier, la Varmint.
Sabato prossimo, proprio la piccola Valle d'Aosta vedrà al debutto la quarta gara del circuito Armi e Tiro: Champdepraz, struttura permanente di tiro.
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