Il consiglio direttivo del Comitato Direttiva 477 si è riunito nella prima settimana di agosto per valutare i problemi emersi recentemente, tra i quali, in particolare, la presa di posizione del Banco nazionale di prova sulla classificazione delle armi B7 e le bozze di regolamento sui poligoni privati rese pubbliche e già severamente commentate da alcune riviste del settore.
In relazione alla prima questione verrà chiesto un incontro con il Ministero e con il Banco per partecipare attivamente a una risoluzione che, nel rispetto della legge purtroppo vigente, non comporti danni per operatori ed appassionati tramite uno stravolgimento interpretativo della normativa europea.
Per quanto attiene la questione dei poligoni privati, considerata l'adesione e la collaborazione al Comitato di numerosi campi di tiro, è stato deciso di promuovere e supportare la costituzione di un “sottocomitato/organismo” dedicato ai poligoni privati, allo scopo di accedere a pieno titolo – e con maggiore rappresentatività delle attuali associazioni presenti – nella compagine dei soggetti con i quali è prevista l'attività di concertazione con il ministero dell’Interno.
A tal fine si è prevista la convocazione nella terza settimana di settembre di una riunione dedicata ai gestori e proprietari di poligoni privati d'Italia, per concordare e impostare le opportune correzioni rispetto alle bozze di regolamento ad oggi presentate.
Data e luogo della riunione verranno comunicate in debito anticipo. Coloro che saranno impossibilitati a presenziare direttamente alla riunione avranno comunque la possibilità di collegarsi in streaming per seguirne l’andamento e partecipare.
Per quanto attiene la seconda questione si altresì deciso di promuovere e supportare la costituzione di un secondo “sottocomitato/organismo” dedicato alle armerie e agli operatori professionali, ovvero i soggetti particolarmente colpiti dal decreto 7/2015 (antiterrorismo) del quale, peraltro, ancora si attende la circolare applicativa ed esplicativa.
Si prevista la convocazione nel mese di ottobre di una riunione degli operatori commerciali.
Data e luogo della riunione verranno comunicati in debito anticipo.
Anche in questo caso coloro che saranno impossibilitati a presenziare direttamente avranno la possibilità di collegarsi in streaming per partecipare alla riunione.
A partire dal mese di settembre il Comitato Direttiva 477 darà inoltre corso a un programma di contatti con gli esponenti politici interessati alla tutela dei diritti dei detentori ed utilizzatori legali delle armi sportive e da caccia.
Inoltre, con l’impegno di tecnici (accademici, magistrati e legali) è stato attivato un tavolo tecnico incaricato della valutazione e preparazione degli emendamenti al disegno di legge proposto dalle senatrici Granaiola-Amati del pd, un disegno di legge antagonista, e di specifici ricorsi amministrativi contro i recenti provvedimenti normativi antiarmi.
Il primo incontro si terrà il 1° settembre a Roma.
Segnaliamo infine che tutti coloro che a oggi hanno inviato la propria firma a supporto della mozione del Comitato Direttiva 477 in relazione al pieno recepimento della direttiva europea in materia di armi possono da oggi aderire ufficialmente e formalmente al Comitato come iscritti, attraverso un’esplicita richiesta di iscrizione – TOTALMENTE GRATUITA E PRIVA DI ONERI – utilizzando l’apposito modulo qui allegato.
Il Comitato Direttiva 477 è attualmente il movimento numericamente più rappresentativo dei tiratori ed è in costante crescita: è perciò utile conferirgli un maggior peso ed una maggiore influenza, connotandolo come un’associazione di persone determinate a tutelare i propri legittimi interesessi e diritti. In tale veste il Comitato affiancherà ed integrerà in totale armonia le associazioni già esistenti, per collaborare nella difesa – in ogni sede istituzionale – dei nostri diritti di legali detentori e utilizzatori di armi sportive e da caccia.
Comitato Direttiva 477
Il presidente
Dott. Andrea Gallinari
