La deputata Maria Cristina Caretta (Fdi) sottolinea l’insostenibilità della situazione tra incidenti (anche mortali) e aggressioni da parte di cinghiali: l’ultima in provincia di Verona
Ennesima aggressione da parte dei cinghiali. Questa volta a farne le spese è stato un podista di Monteforte d’Alpone, in provincia di Verona. “Ormai la situazione è fuori controllo e non si contano gli episodi che vedono gli ungulati protagonisti di aggressioni e incidenti, a volte mortali, a danno di persone. Continuare a ignorare il problema farà solo crescere il numero di aggressioni, ferimenti e decessi causati dagli ungulati, anche in pieno centro abitato. Chi nel governo continua a sottovalutare la pericolosità del fenomeno e la costante crescita di questo genere di accadimenti, deve prendersi le responsabilità politica e umana della mancata adozione di misure utili ad arginare la crescita incontrollata del numero di cinghiali sul nostro territorio. I cacciatori possono essere una risorsa nella gestione della fauna selvatica pericolosa, ma per ricorrere al loro prezioso aiuto bisognerebbe togliersi i paraocchi da integralanimalisti che stanno contraddistinguendo l’operato, anzi l’immobilismo, di questo governo”. È quanto ha dichiarato l’onorevole Maria Cristina Caretta, deputata di Fratelli d’Italia.