Il poligono all’aperto di Coazze (To) ha ospitato la finale del Campionato italiano di Tiro di campagna a 200 metri. Dopo le modifiche regolamentari introdotte dall’apposita Commissione coordinata dal vice presidente Paolo Sparvoli e ratificate dal Consiglio federale, questa competizione nazionale ha rappresentato la prima esperienza per quanto riguarda l’adozione di tale distanza nel Tiro di campagna.
Il Campionato Italiano 2012 della disciplina è stato articolato in due momenti distinti, con la finale sulla “consueta” distanza di 100 metri che si svolgerà a Monticchio di Bagni (Pz) il 28 e 29 luglio prossimi. A differenza della prova su 100 metri che si effettua su quattro sagome e quattro diverse posizioni di tiro (palo fisso per il capriolo, sdraiati con appoggio sui gomiti per la volpe, con l'alpestock per il camoscio e a mano libera per il cinghiale), la finale di Coazze, a 200 metri, si è svolta su tre sole sagome, con l’eliminazione del “cinghiale” e del tiro senza appoggi che, a quella distanza, è considerato troppo aleatorio e quindi lontano da quell’etica venatoria alla quale le discipline federali sono rigorosamente orientate.
Il titolo di Campione Italiano per la qualifica Senior è andato a Paolo Pozzati (116/150), seguito da Elso Cenni (99) e Riccardo Pizzini (85).
La categoria Lady è stata vinta da Nadine Cenni (86/150), seguita da Patrizia Nicol (60). Campione Italiano per i Veterani è Luigi De Marco (88), argento per Carlo Naborrini (60) e bronzo per il friulano Mario Antonutto (33).
Per la classifica a squadre si è imposta la Lombardia (242) con Giulio Agoti, Piero Bazzoni e Riccardo Pizzini, che ha preceduto il Piemonte 2 (237) composta da Elso Cenni, Marco Cenni e Attilio Giolivi e la squadra del Piemonte 1 (236) che schierava Carlo Naborrini, Patrizia Nicol e Paolo Pozzati che si è aggiudicato anche il titolo di Campione assoluto con 116 punti su 150.