] Sul numero di novembre di Armi e Tiro, un ampio reportage dai nostri due inviati in Francia, con foto, classifiche, interviste e notizie in esclusiva.
Vola l’Italia, delude la Standard
Un Campionato europeo con molte luci, ma anche qualche ombra quello della nazionale italiana di Tiro dinamico. Sei medaglie d’oro nelle classifiche individuali non sono affatto male, ma all’appello mancano medaglie “pesanti”: in Standard, per esempio, fa scalpore l’ottava piazza di Santarcangelo, uno dei favoriti della vigilia. La brutta prestazione del napoletano è lo specchio della gara di tutta la squadra di questa division, nella quale non sono comunque mancate le…
Un Campionato europeo con molte luci, ma anche qualche ombra quello della
nazionale italiana di Tiro dinamico. Sei medaglie d’oro nelle classifiche
individuali non sono affatto male, ma all’appello mancano medaglie “pesanti”:
in Standard, per esempio, fa scalpore l’ottava piazza di Santarcangelo, uno dei
favoriti della vigilia. La brutta prestazione del napoletano è lo specchio
della gara di tutta la squadra di questa division, nella quale non sono
comunque mancate le belle notizie: l’oro della juniores Montera, l’oro tra i
seniores di Magli (campione del mondo in carica) e l’argento di Botticelli, una
doppietta che ha garantito anche il primo posto a squadre tra i seniores.
Se la Standard ha singhiozzato, Modified e Revolver sono andate a gonfie vele:
la grande prestazione di Rosa Brusin, primo, e Todeschini, terzo, ha consentito
all’Italia di portare a casa il titolo europeo a squadre. Bene anche gli
“esperti” revolveristi: bronzo per Zambonin tra i seniores, argento per Conti
super seniores. Grande successo anche per il team di Modified, division in cui
Todaro ha conquistato anche l’argento individuale, Mura e Liberti,
rispettivamente, l’argento e il bronzo tra i seniores, e Guastella l’oro tra i
super seniores.
Qualche sorpresa dalla Production: era atteso il duello Italia-Repubblica ceca,
ma entrambe sono state beffate dalla nazionale slovacca. I nostri hanno portato
a casa un buon argento a squadre, peccato che ai buoni quarto e quinto posto di
Zuccolo e Brocanelli non abbia corrisposto un’altrettanto buona prestazione di
Forlani. Sulla classifica azzurra pesa come un macigno il “caso” Lipartiti. A
consolare la Production, però, ci sono ben tre ori: Giannella tra le Ladies
(oro a squadre grazie anche alla splendida prestazione di Poggiali, terza, e
Weltevreden, quinta) e Rutigliano tra i seniores. Buone notizie anche dalla
Open, la più indigesta division per gli azzurri: quinto Buticchi, secondo
Riillo tra i seniores e un buon quarto posto a squadre.
[