Ddl Onnis, contrari alla discussione a febbraio
A poche ore dall’inizio della discussione sul disegno di legge Onnis per la riforma della normativa sulla caccia (ben 1.700 gli emendamenti proposti), è possibile un nuovo slittamento. Da una parte, infatti, il deputato di Forza Italia Giulio Schmidt ha proposto di trasferire le competenze sulla caccia al ministero dell’Ambiente (attualmente sono del ministero delle Politiche agricole), dall’altra trenta deputati di Forza Italia, capitanati da Paolo Santulli, hanno…
A poche ore dall’inizio della discussione sul disegno di legge Onnis per la
riforma della normativa sulla caccia (ben 1.700 gli emendamenti proposti), è
possibile un nuovo slittamento. Da una parte, infatti, il deputato di Forza
Italia Giulio Schmidt ha proposto di trasferire le competenze sulla caccia al
ministero dell’Ambiente (attualmente sono del ministero delle Politiche
agricole), dall’altra trenta deputati di Forza Italia, capitanati da Paolo
Santulli, hanno richiesto di non calendarizzare la discussione della riforma
della caccia per il mese di febbraio. Secondo i firmatari della richiesta,
infatti, “la legge sulla caccia e, quindi, la fauna italiana, non deve essere
merce di scambio elettorale”. “Se ne potrà riparlare”, ha spiegato Schmidt, “se
il Parlamento vorrà, dopo le regionali”. Nel frattempo, a sorpresa, il leader
dei Verdi Alfonso Pecoraro Scanio ha lanciato l’idea di raccogliere le firme
per un referendum contro la caccia. L’idea è quella di raccogliere le firme già
da marzo e tenerle “in caldo” finché non sarà chiaro il destino della proposta
di legge Onnis.