] Il regolamento 2005 a) nelle gare di tiro all’aperto sono ammesse le armi standard a canna rigata. Le caratteristiche tecniche devono essere le medesime con le quali fucili e carabine hanno ottenuto l’inserimento nel Catalogo nazionale delle armi; b) la canna in volata dovrà essere minore o uguale a 17 millimetri, con profilo conico costante; c) i calibri ammessi dovranno essere quelli previsti dall’articolo 13, comma 1° della legge sulla caccia numero 157/92, ma non inferiori al calibro .243 Winchester e con esclusione di 6 Ppc, 6×47, 6 e 7 Norma Br. Una deroga è fatta per quei calibri (a titolo di puro esempio citiamo il .222 Remington e il 5,6×61 von Hofe) consentiti dalle leggi venatorie regionali. Questi calibri possono essere utilizzati soltanto in gare che si svolgono nelle regioni in cui sono ammessi per l’attività venatoria; d) le ottiche dovranno avere fino a un massimo di 8 (otto) ingrandimenti, con bloccaggio a tale valore per i cannocchiali con ingrandimenti variabili; e) la posizione di tiro sarà libera (da seduti o da sdraiati), mentre la scelta del tipo e del numero degli appoggi sarà a discrezione dell’organizzazione di ogni singola gara. In ogni caso, non saranno ammessi appoggi proposti dai tiratori; f) il peso complessivo dell’insieme arma-ottica dovrà essere minore o uguale a 4.800 grammi; g) le armi che partecipano alle categorie Armi e Tiro (Master e Cacciatori) dovranno essere in possesso di una calciatura assolutamente di serie, mentre saranno ammessi sia il bedding sia l’accuratizzazione dello scatto. h) i tiratori che sparano nella Armi e Tiro Master e Cacciatori dovranno dimostrare di essere in possesso della licenza di caccia in corso di validità per quanto riguarda la tassa di concessione governativa necessaria per il Porto di fucile. Ogni cacciatore-tiratore deve presentarsi con un’assicurazione; i) i cacciatori-tiratori che chiedono di essere ammessi a sparare nella categoria Armi e Tiro saranno inseriti in due classifiche distinte, per ognuna delle quali è prevista una premiazione finale. La Master sarà riservata ai migliori in base alla classifica finale della stagione 2004; nella seconda saranno inseriti tutti gli altri cacciatori-tiratori; l) ai fini della classifica finale saranno conteggiati i 10 (dieci) nella Master e i 7 (sette) nella Cacciatori migliori risultati ottenuti nel corso della stagione. Sia nella Master sia nella Cacciatori, i punti sono assegnati sommando le posizioni in classifica ottenute in gara. Perciò, risulterà vincitore colui che avrà ottenuto il punteggio più basso. In caso di parità tra due o più tiratori, saranno presi in considerazione i risultati a partire dall’ undicesima (Master) e dall’ottava (Cacciatori) gara, fino a che non sarà possibile stabilire una classifica; m) al termine di tutte le gare in calendario, sarà effettuata una finale da disputare in gara unica, alla quale accederanno i migliori dieci cacciatori della Master e i migliori sedici della Cacciatori; n) i cacciatori di entrambe le categorie sono tenuti a mettere a disposizione la carabina utilizzata per la gara, qualora i direttori di tiro la richiedano per un controllo di conformità; o) i cacciatori che nel corso di una delle gare del circuito Armi e Tiro saranno sorpresi in flagrante a disattendere il regolamento o che terranno un comportamento pericoloso per l’incolumità altrui, saranno espulsi dalla classifica; p) tutte le gare del circuito dovranno utilizzare lo stesso bersaglio per le due categorie Armi e Tiro; q) non sono ammesse altre categorie riservate ai cacciatori che siano in palese contrasto con le caratteristiche della Armi e Tiro Master e Cacciatori; r) qualsiasi reclamo o ricorso dovrà essere inoltrato ai giudici della gara nella quale sono state riscontrate le irregolarità per iscritto; s) sarà formata una commissione tecnica, della quale faranno parte alcuni organizzatori di gare, che avrà il compito di dirimere le questioni tecniche che sorgono nel corso della stagione [
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