La decima edizione della fiera umbra, dedicata alla caccia e agli sport del tiro, riprogrammata dal 14 al 16 maggio 2021. Hunting show Sud, invece, posticipata al week end 6-7 giugno 2020
A causa dell’emergenza sanitaria Covid-19, i responsabili di Caccia village, fiera capace in pochi anni di imporsi come evento di respiro nazionale, hanno deciso: la decima edizione non sarà celebrata nel 2020, ma slitterà direttamente all’anno prossimo. I padiglioni di Bastia umbra riapriranno agli appassionati della caccia e degli sport del tiro dal 14 al 16 maggio 2021. A spiegare i motivi della sofferta decisione lo stesso organizzatore, Andrea Castellani, amministratore di Ac company: “Una decisione dolorosa, dettata dal senso di responsabilità. Una scelta maturata e condivisa con gli espositori e le associazioni di categoria, con i quali l’organizzazione ha avuto un confronto continuo in queste ultime dure settimane. Proseguire sarebbe come giocare d’azzardo e questo non corrisponde al dna di un imprenditore. Un’impresa rischia, ma dopo aver analizzato tutti gli aspetti e aver creato le migliori condizioni possibili per sostenere il proprio progetto. Tra scommettere e investire c’è una grande differenza. In questo momento, il nostro pensiero va a tutti gli operatori del settore e, in particolare, alla foltissima comunità bresciana, che fa parte della famiglia di Caccia village. Desideriamo abbracciarvi tutti”.
L’assessore alle Politiche agricole e Agroalimentari della regione Umbria, Roberto Morroni, si schiera dalla parte dell’organizzazione: “Una decisione sofferta, ma responsabile, che si aggiunge a quelle già prese per il rinvio di eventi fieristici in ogni settore in considerazione del perdurare dell’emergenza sanitaria e dei decreti in vigore. Questa grave fase, che impatta negativamente sul nostro ambiente economico e sociale, sono certo che sarà direttamente proporzionale alla grande forza che sapremo dimostrare per rilanciare l’Umbria in tutte le sue espressioni. È solo questione di tempo! L’edizione 2021 di Caccia Village sarà sicuramente ancora più importante e straordinaria”.
Per Paola Lungarotti, sindaco di Bastia Umbra “il centro fieristico è parte integrante di Bastia Umbra, tutto l’indotto delle fiere e delle manifestazioni che si svolgono a Umbriafiere è presente e impattante per l’economia del nostro territorio e soffre come soffrono tutte le altre attività. Anche verso l’ente fiera avremo le stesse attenzioni che stiamo riservando a tutti gli operatori economici che soffrono in questo drammatico momento”. Le fa eco Lazzaro Boiari, presidente di Umbriafiere: “La difficile e sofferta scelta degli organizzatori di Caccia Village ci deve dare ulteriore coraggio per investire in programmi e investimenti nel centro fieristico, con l’auspicio che ci sia offerta l’occasione di sostenere le difficoltà di questa forzata interruzione dell’attività”.
Un altro evento fieristico dedicato alla caccia e agli sport del tiro, intanto, è costretto a cambiare la data a causa dell’emergenza sanitaria: in programma dal 18 al 19 aprile a Marcianise (Ce), Hunting show Sud è stato posticipato nel week end del 6-7 giugno 2020. Ovviamente, al momento non ci sono certezze che in tale date la manifestazione possa aver luogo, ma la macchina organizzativa resta in attesa degli sviluppi e delle decisioni del governo italiano.