Holts auctioneers, come molti sapranno, è una famosa casa d’aste londinese specializzata, fra le altre cose, nella vendita di armi e accessori legati al mondo oplofilo e venatorio. L’arma che sarà battuta all’asta il 13 e 14 dicembre, però, è ancora più speciale, perché non si tratta semplicemente di un pezzo raro e di grande interesse collezionistico, ma di un’arma appartenuta a Umberto I di Savoia, re d’Italia dal 9 gennaio 1878 al 29 luglio 1900, quando fu assassinato a Monza per mano dell’anarchico Gaetano Bresci.
Si tratta di un “rook rifle”, un express parallelo in un piccolo calibro piuttosto comune tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento, utilizzato principalmente per la caccia ai nocivi (“rook”, letteralmente, significa “corvo”), ai conigli, oppure per il tiro da sala. Nello specifico si tratta di un express parallelo prodotto da Holland & Holland nel 1900, una riproduzione in scala della tradizionale doppietta Royal hammerless ejector con cartelle laterali, dotata però di canne rigate camerate per il calibro .295 Rook (anche detto .300 Rook). Si tratta di una cartuccia rimmed a fuoco centrale, caricata, in genere, con 10 grani di polvere nera e una palla in piombo nudo da 80 grani.
La bascula è incisa a volute floreali e la finitura superficiale è ancora quella originale dell’epoca. Il calcio a pistola è dotato di coccia in acciaio e appoggiaguancia, mentre l’asta è sottile, in stile inglese. Il mirino è in acciaio, mentre la tacca di mira è dotata di tre fogliette regolate per le distanze di 50, 100 e 150 yard. Il valore dell’arma, secondo le stile di Holts, sarebbe compreso tra le 12 e le 16 mila sterline, vale a dire tra 14 e 19 mila euro.