Tag: cannocchiale
Sig Sauer Whiskey 6, la nuova ottica da caccia
Kahles 525i 5-25×56: compatto e potente per il tiro
Burris Veracity Ph 4-20×50: elettronica con intelligenza
Swarovski Z8i+: vedere di più, agire più in fretta
Konus Armada, i variabili dal parallasse innovativo
Schmidt & Bender 10-60×56: il variabile per il tiro di precisione
Cosa differenzia un cannocchiale “rimfire” da uno normale?
Montare il cannocchiale: consigli pratici
Blaser optics: debutta la serie B2
Burris Four Xe 6-24x50i: più campo visivo, più maneggevolezza
Scegliere Hikmicro conviene ancora di più
Hawke Sidewinder 6-24×56 30 Sf
Steiner Ranger 4, ancora più performanti
Il nuovo tuttofare Geco
Il variabile 1,7-9x44i completa la gamma Geco di cannocchiali per la caccia: uno strumento flessibile, che può trovare proficuo impiego dalla battuta alla selezione
Geco 4-12x50i
La Geco 4-12x50i ha i numeri giusti per un uso venatorio equilibrato. Basso peso, reticolo 4A, illuminazione regolabile con un numero di ingrandimenti che risultano ottimi per cacce di selezione entro distanze ragionevoli. Il test completo, su Armi e Tiro di febbraio!
Swarovski Ds 5-25×52: la seconda generazione
L'ottica digitale con telemetro e compensazione della caduta di Swarovski debutta in versione Gen II: ergonomia migliorata, nuove funzioni, ancora più al servizio del cacciatore di selezione
Cannocchiali per carabina: i termini essenziali
Moa, Mil, primo piano focale, pupilla d'uscita: sono molti i termini tecnici legati ai cannocchiali di puntamento e il neofita potrebbe perdersi per strada... ecco un compendio sintetico e semplice per districarsi