Dopo sette anni di dominio assoluto nella la Coppa dei campioni, le Fiamme oro cedono lo scettro al Tav La Torretta di Pagani. Il Gruppo sportivo dei Carabinieri sfiora il colpaccio e si posiziona al secondo posto. Terzi i padovani del Tav Ponso
Dopo 7 vittorie (e 3 Coppe) di fila, termina lo strapotere delle Fiamme oro. Ieri, domenica 6 settembre, sulle pedane del Trap Concaverde di Lonato del Garda (Bs), l’ambita sfida tra società è vinta dai campani del Tav La Torretta di Pagani (Sa) che, trascinati da Fabio Sollami (99/100), Francesco Idone (96), Luigi Mele (95), Paolo Putano (94), Giovanni Parisi (94) e Antonio Ansalone (94), per un totale di 572/600, mettono alle spalle, per un solo piattello, la fortissima squadra del Gs Carabinieri (571/600), con in pedana il campione italiano in carica e campione del mondo 2017 Daniele Resca (98/100), l’argento olimpico di Londra 2012 Massimo Fabbrizi (96), gli azzurri Alessia Iezzi (96), Valerio Grazini (96), Luca Miotto (93) e Giulio Fioravanti (92).
«Una vittoria sofferta, agognata, a lungo inseguita e per tanti anni sfiorata», commenta a caldo un emozionato Renato D’Uva, direttore tecnico dei vittoriosi tiratori campani. «Finalmente siamo riusciti a ottenerla e, per noi, è un autentico sogno che si realizza. Negli ultimi anni siamo arrivati quinti, quarti, secondi e terzi. Quest’anno, però, la vittoria è nostra e la teniamo stretta».
I campani iniziano subito bene, con un 143/150 nella prima serie che li proietta sin dal principio al vertice della classifica insieme ad altre tre squadre. Anche la seconda serie si chiude con il risultato di 143, ma il primato momentaneo passa ai veneti del Tav Ponso, che chiuderanno la gara al terzo posto. La terza serie è strepitosa e, con 145/150 (migliore serie in assoluto), i campani tornano in testa, con un prezioso vantaggio di 3 piattelli sui diretti inseguitori del Gruppo sportivo dei Carabinieri. Tocca ora alla quarta, ultima, decisiva serie: le Fiamme d’argento sono concentratissime e recuperano ai campani 2 dei 3 piattelli di svantaggio. Ma il 143/150 dei Carabinieri non è sufficiente. Con il risultato di 141 sugli ultimi dei 150 piattelli in programma, e il punteggio complessivo di 572 su 600, il Tav La Torretta si laurea Campione dei campioni per l’anno 2020. Terzo posto, a soli due piattelli dai primi, per i padovani del Tav Ponso: Corezzola (98/100), Cavarzan (98), Rosatti (97), Caretta (97), Tacchetto (92) e Bellotti (88).
«Dopo il dominio assoluto delle squadre delle forze armate, quest’anno così particolare consacra due società, una del Sud e l’altra del Nord Italia», dichiara il presidente della Fitav Luciano Rossi, al momento delle premiazioni. «Gli alfieri del Tav La Torretta sono bravissimi e determinati, tanto da riuscire a ottenere la vittoria contro i blasonati atleti della nostra Benemerita. A chiudere il podio troviamo la realtà del Tav Ponso, una realtà d’Eccellenza sotto tutti gli aspetti, che si prodiga nel coltivare la passione e nel far vivere a chiunque l’emozione del tiro a volo. Un grande grazie va a tutte le altre società, nessuna esclusa, e un grande applauso va agli ufficiali di gara, che svolgono un lavoro difficile, ma indispensabile».
«Sessantanove squadre: è un risultato fantastico, tanto che abbiamo sfiorato il record di partecipazione», conclude Ivan Carella, presidente della struttura ospitante. «Questa è, a mio avviso, la competizione federale italiana più bella di tutte. Tantissimi campioni italiani, mondiali e olimpici hanno onorato noi, con la loro presenza, e hanno onorato, in pedana, le loro società di appartenenza. Ringrazio di cuore tutti i presenti».