È arrivato il momento, ormai tradizionale, di porre i sigilli di fine stagione a un altro anno dei circuiti Armi e Tiro, il diciassettesimo per il Tiro cacciatori, la cui prima edizione risale al 2000, mentre Cinghiale corrente e Lunga distanza sono le specialità più giovani. Nella sala convegni, al terzo piano, della Edisport editoriale il programma della giornata fa parte, ormai, della tradizione: alle 9, il via alla riunione con organizzatori di gare, cacciatori e tiratori per gettare le basi della stagione 2017, apportando eventuali aggiornamenti ai regolamenti e raccogliendo la prima tornata di date per stilare il calendario; verso le 13,15 una breve pausa pranzo, alla quale farà seguito la premiazione di tutte e tre le discipline che compongono i circuiti Armi e Tiro (Tiro cacciatori, Cinghiale corrente e Lunga distanza). Oltre alla presenza dei migliori tiratori e cacciatori della stagione appena conclusa, saranno rappresentate anche molte aziende sponsor, grazie alle quali anche quest’anno il montepremi complessivo supera i venti mila euro di valore.
Carne al fuoco, come sempre, ce n’è: già in occasione delle finali di Torgnon (Ao) e Certaldo (Fi), infatti, sono stati tanti gli argomenti messi sul tappeto e alcuni di questi terranno sicuramente banco anche nel corso della riunione di sabato. Tra questi, più colpi nella finale del Cinghiale; apertura a nuovi modelli di carabina nella Varmint del Tiro cacciatori.