Sulle linee del campo di tiro a Godega è stata disputata la finale 2019 della specialità a 200 metri. A Nannini (Cacciatori), Cagol (Varmint), Pellegrini (Open) e Andrea Bacchin (Libera) la vittoria nelle quattro categorie dopo due giorni tiratissimi di gara
Godega un anno dopo. Il campo di tiro in provincia di Treviso ha ospitato per il secondo anno consecutivo l’ultimo atto della stagione del Tiro cacciatori. Sotto la consueta, impeccabile organizzazione dell’Associazione cacciatori e tiratori vittoriesi, la finale del circuito Armi e Tiro (quella del 2019 è stata la ventesima edizione del circuito e la quindicesima della finale) ha regalato il solito spettacolo: trenta linee di tiro, gare tiratissime fino all’ultima mouche, ma anche tanto divertimento, come le due cene del venerdì e del sabato sera, che hanno coinvolto alcune decine dei protagonisti della finale.
Come da regolamento, la finale è stata disputata in due giornate: il sabato pomeriggio la semifinale, dalla quale sono scaturiti i migliori 15 delle quattro categorie, i quali hanno poi disputato altri quattro bersagli la domenica mattina. Tre dei quattro nuovi campioni si sono aggiudicati per la prima volta la finale del Tiro cacciatori, con il solo Maurizio Nannini che ha rivinto a distanza di alcuni anni la categoria Cacciatori. Andrea Bacchin è il nuovo campione della Libera: il giovane padovano non ha lasciato scampo ai suoi avversari e ha guidato la classifica praticamente dal primo all’ultimo colpo. Vittoria all’insegna della rimonta, invece, per Giuseppe Pellegrini: dopo tanti assalti andati a vuoto, il ligure è riuscito a fare sua la Open, la più classica delle categorie del Tiro cacciatori. La più recente come costituzione, invece, è andata al giovane Ivan Cagol, vero specialista della Varmint: il trentino ha disputato un’ottima finale, nonostante le condizioni meteo difficili abbiano tenuto tutti col fiato sospeso fino al quarantesimo colpo della finale.
Nello stesso fine settimana, sempre sulle linee di tiro di Godega, è stata disputata anche la quarta finale della Swarovski optik e Kahles cup, mini circuito organizzato dalla nostra redazione in collaborazione con la filiale italiana del colosso austriaco: Maurizio Nannini ha bissato la vittoria aggiudicandosi anche in questo caso la Cacciatori, davanti al marchigiano Daniele Rossini e al ligure Carlo Burlando; la Varmint, invece, è andata al padrone di casa, Francesco Vanzella, che si è lasciato alle spalle Francesco Del Tito e Claudio Redaelli.
Il sabato sera, oltre alla premiazione della Swarovski optik e Kahles cup, sono state consegnate anche le targhe del trofeo delle Regioni: il Nord-Est (1.147 punti e 18 mouche) si è ripreso lo scettro, lasciandosi alle spalle il Nord-Ovest (1.141 e 10 mouche) e il centro-Sud (1.121 e 10 mouche).
Le classifiche del Tiro cacciatori
Cacciatori
1. Nannini Maurizio 377 (6)
2. Del Tito Francesco 373 (3)
3. Rossini Daniele 373 (3)
Varmint
1. Cagol Ivan 383 (6)
2. Mattavelli Giorgio 379 (0)
3. Redaelli Claudio 376 (5)
Open
1. Pellegrini Giuseppe 388 (6)
2. Vanzella Francesco 385 (6)
3. Vanzella Enrico 385 (6)
Libera
1. Bacchin Andrea 398 (11)
2. Del Tito Francesco 396 (7)
3. Dondeynaz Pierluigi 396 (6)