Il poligono di San Ginesio ha ospitato l'edizione 2017 della finale Tiro cacciatori e quella della seconda Swarovski optik cup. Nicola Salvador mattatore con il doppio successo Open-Libera. A Mennucci e Redaelli, rispettivamente, la Cacciatori e la Varmint
È stata una finale de Tiro cacciatori emozionante come sempre quella disputata sulle linee di tiro del poligono marchigiano di San Ginesio. Qualche conferma, tante novità e batterie tirate fino all'ultima mouche. A rendere ancora più difficile la vita ai tiratori ci ha pensato anche il vento, a oltre 30 km/h, che domenica mattina ha sferzato il poligono, condizionando non poco il risultato tecnico finale. Nonostante le difficili condizioni meteo, chi non sembra averne risentito più di tanto è stato Nicola Salvador: il giovanissimo tiratore, e armaiolo, di Conegliano (Tv) è stato il più abile a interpretare il vento della domenica e capitalizzando al meglio il tesoretto di punti conquistato nelle semifinali del sabato ha piazzato una doppietta che mei era riuscita a nessuno, aggiudicandosi sia la Open sia la Libera.
L'unico che aveva messo a segno una doppietta in finale era stato Luigi Giuseppe Mennucci nel 2016: nella finale di San Ginesio, l'esperto cacciatore e tiratore di Chieti si è confermato il migliore nella Cacciatore, mentre nella più giovane delle categorie del Tiro cacciatori, ha dovuto lasciare strada allo scatenato Claudio Redaelli. Per il lecchese, è stata una domenica tutto sommato tranquilla, visto l'eccezionale 197 conquistato nelle quattro prestazioni della semifinali.
Molto bene è andata anche la finale di Francesco Vanzella che ha duettato fino all'ultima mouche con Salvador in Open, conquistando la piazza d'onore, e che ha portato a casa anche il bronzo in Varmint.
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