I fucili e moschetti ’91 sono tra le armi Ex ordinanza più amate tra i collezionisti italiani, per evidenti ragioni storiche e per la loro intima unione con le vicende storiche del nostro Paese. Hanno tenuto compagnia ai nostri uomini in divisa per due guerre mondiali e complessivamente per oltre un secolo, se si considera che l’adozione ufficiale è dell’aprile 1892 e gli ultimi moschetti per Truppe speciali erano ancora in uso alla polizia per il lancio di lacrimogeni nel 2000. Al di là di ammirarle nella propria rastrelliera, molti apprezzano l’idea di far rivivere queste armi in poligono, e qui sorge un piccolo grande problema, determinato dal fatto che i due calibri principali nei quali queste armi sono state prodotte, cioè il 6,5×52 mm e il 7,35×51 mm, non sono impiegati da altre armi Ex ordinanza o moderne concepite in altri Paesi. Quindi, diventa difficile l’approvvigionamento delle corrette componenti per la ricarica di questi calibri obsoleti. Per quanto riguarda il 6,5 mm, il calibro nominale “suona” come quello delle altre carabine in 6,5 mm per caccia e impiego militare, ma mentre la stragrande maggioranza degli altri calibri 6,5 usa palle con diametro effettivo di .264”, il ’91 usa palle con diametro effettivo di .268”. Si può usare con le .264”, ma spesso la precisione è demoralizzante. Per il 7,35 mm, si può partire dalle palle in .308 e trafilarle fino al diametro di .300, ma si tratta comunque di una pratica per ricaricatori esperti e molto appassionati, disposti a perdere il proprio tempo in acrobazie da piccolo alchimista. La Easy reloading di Erik Scaglia (easy-reloading.com) si è premurata di reperire sul mercato e importare, per la felicità dei tiratori-collezionisti di Carcano, le componenti più idonee alla corretta ricarica dei fucili ’91 e 38. Vi abbiamo già descritto gli ottimi risultati conseguiti con le palle Prvi partizan in 6,5 mm (.268”) di 139 grani (Armi e Tiro, novembre 2019), in questa occasione abbiamo testato gli ultimi arrivi, che sono rappresentati dalle palle 6,5 mm (.268”) Prvi partizan di 123 grs e, per il calibro 7,35 mm, i bossoli Prvi partizan “nativi” e le palle Hornady Soft point di 128 grs.
Le palle 6,5 mm di 123 grs
La palla di 123 grs calibro .268” è la più leggera tra quelle prodotte dalla serba Prvi partizan: diversamente dalla 139 grs, non è una Fmj bensì una Soft point, quindi con punta in piombo nudo. Rispetto alla 139 grs, quindi, oltre a essere più leggera (può quindi, in teoria, raggiungere velocità alla bocca più elevate), può risultare utile per l’impiego in quei campi di tiro che non consentono l’utilizzo di palle completamente blindate (come alcuni dei campi temporanei del circuito Armi e Tiro cacciatori). È una spitzer con profilo ogivale a punta arrotondata (round nose) e base piana, con camiciatura in rame e nucleo in piombo, che l’azienda identifica con il codice B-352. Abbiamo pesato la campionatura che ci è stata fornita, riscontrando un peso medio effettivo di 123,7 grani, con uno scostamento massimo rispetto alla media (su 5 pesate) di 0,5 grani. Una omogeneità decisamente ottima, per una palla che non è qualificata match. Non è prevista una godronatura che indichi l’altezza corretta di affondamento della palla nel bossolo, come peraltro accade anche con alcune Soft point molto blasonate di altre aziende, in altri calibri.
Le componenti in 7,35 mm
Di solito, chi spara con fucili e moschetti 38 in 7,35 mm i bossoli li ricava dal 6,5×52 Carcano, espandendo il colletto con metodi più o meno raffinati, anche se in linea di principio il semplice passaggio nel die ricalibratore raggiunge onorevolmente lo scopo. Prvi partizan mette a disposizione i bossoli “nativi” del 7,35 mm, che quindi non devono essere trasformati da alcun altro calibro: questo, oltre a rendere più semplice l’operazione di caricamento in sé, evita di perdere bossoli per collasso della spalla (può capitare) ed evita l’instaurarsi di tensioni sul colletto già prima del primo sparo, che dovrebbero essere eliminate con l’operazione della ricottura (altro passaggio che necessiterebbe di un minimo di esperienza e non è adatto al ricaricatore principiante). I bossoli hanno sede innesco boxer large rifle e il medesimo fondello già impiegato sui 6,5×52 del medesimo produttore, che si caratterizza per il bordo posteriore arrotondato e per lo spessore più contenuto rispetto, per esempio, ai bossoli prodotti dalla Norma (1,1 mm contro 1,4 mm). Questa conformazione (rim sottile e arrotondato) agevola la fluidità di aggancio da parte dell’estrattore dell’otturatore ‘91 nel movimento di cameratura, evitando così impuntamenti a metà corsa. Il campione analizzato ha fornito un peso medio di 144,2 grani, con uno scostamento massimo di 1,3 grani, valore anch’esso molto positivo (più omogeneo è il peso, più omogenea è la volumetria interna, a vantaggio della costanza di prestazioni).
Le palle del 7,35 mm oggetto del nostro test sono di produzione Hornady, con calibro nominale di .300”, profilo ogivale Soft point, con solco godronato. Il peso medio rilevato è stato di 128,5 grani, a fronte di un peso nominale di 128, con uno scarto massimo di 0,4 grani.
Il nostro test
Abbiamo deciso di assemblare alcune ricariche con le componenti oggetto del test: per il 6,5 mm abbiamo utilizzato bossoli Norma nuovi, per il 7,35 ovviamente i Partizan oggetto di valutazione, altrettanto nuovi, con le palle rispettivamente Prvi di 123 grs e Hornady di 128, innesco Cci Large rifle magnum (siamo ormai abituati a usare i magnum con il 6,5×52 e continuiamo a consigliarne l’uso anche con queste palle più leggere rispetto alla classica 160 grs cilindro-ogivale) e identica dose per entrambi i calibri, di 35 grani di Vihtavuori N140, visto che il bossolo nelle sue quote generali è il medesimo e visto che esisteva solo una differenza nominale di 5 grani tra le due tipologie di palla. Sulla linea di tiro dell’Oklahoma camp di Uboldo (Va), alla distanza di 100 metri, abbiamo portato il nostro ’91 lungo Roma del 1918 e un fucile 38 Terni del 1939, entrambi con canne in eccellenti condizioni. Il cronografo ha evidenziato una buona costanza velocitaria, la carica è risultata perfettamente equilibrata in entrambi i casi, con bossoli restituiti pressoché intatti e appena una leggera affumicatura del colletto, inneschi praticamente perfetti senza accenno di appiattimento o craterizzazione. Con il 7,35 mm abbiamo piazzato 5 colpi in 55 mm a 100 metri, risultato che riteniamo estremamente soddisfacente, per colpire il centro del bersaglio è stato necessario collimare la sommità del mirino con la sommità della tacca, entrambi allineati con il bordo inferiore del cartello. Con il ’91 lungo abbiamo ottenuto una concentrazione leggermente più aperta (5 colpi in 70 mm), a nostro avviso però ancora valida, in quel caso per colpire al centro del bersaglio bisognava far appena spuntare il mirino dalla base della “V” della tacca (sistema tipico a “sfioramento”), il tutto allineato con la base del barilotto. La ricalibratura dei bossoli è risultata del tutto agevole (dopo opportuna lubrificazione, questo è evidente): con i fondelli Prvi partizan, leggermente più sottili e smussati, si ottiene una presa migliore utilizzando lo shell holder previsto per il 7,62×39 mm (nel catalogo Lee è il #12), mentre talvolta nel set di die Lee, per il 6,5 o il 7,35 mm, è fornito lo shell holder #2, previsto per il .308 Winchester e suoi parenti, che può risultare leggerissimamente ampio. Per contro, con i bossoli Norma invece il #12 può dare problemi di inserimento, risultando un filo stretto.
Promozione assicurata
La qualità produttiva dei prodotti Prvi partizan è obiettivamente molto elevata, negli ultimi anni, e i due prodotti appena testati ne sono la dimostrazione. Una palla così leggera per il 6,5×52 è comunque ben digerita e pochissimo stressante per l’arma: può essere spinta a velocità piuttosto elevate, ma non ce n’è obiettivamente la necessità, se lo scopo è solo quello di forare bersagli di carta in poligono. La palla Hornady per il 7,35 mm è anch’essa un prodotto eccellente e con un minimo di costanza e di lavoro di affinamento sulla dose di polvere si possono raggiungere risultati persino sorprendenti con un’arma Ex ordinanza spesso denigrata e bistrattata come il fucile 38. In un caso come nell’altro… buon divertimento! Gli ingredienti ci sono veramente tutti.
Il test completo su Armi e Tiro di aprile 2021
Scheda tecnica
Distributore: Easy reloading, easy-reloading.com
Produttore: Prvi partizan, prvipartizan.com
Tipo: palle per fucili e moschetti ’91 in 6,5 mm (B-352)
Diametro nominale: .268”
Peso nominale: 123 grs
Peso medio rilevato: 123,7 grs (scarto massimo 0,5 grs)
Altezza: 27,70 mm
Confezione: 100 pezzi
Prezzo: 31 euro, Iva inclusa
Produttore: Hornady, hornady.com
Tipo: palle per fucili e moschetti 38 (7,35 mm)
Diametro nominale: .300”
Peso nominale: 128 grs
Peso medio rilevato: 128,5 grs (scarto massimo 0,4 grs)
Altezza: 24,45 mm
Confezione: 100 pezzi
Prezzo: 35,90 euro, Iva inclusa
Produttore: Prvi partizan
Tipo: bossoli (C-570)
Calibro: 7,35 mm
Materiale: ottone
Sede innesco: Boxer large rifle
Peso rilevato: 144,2 grs (scarto massimo 1,3 grs)
Confezione: 50 pezzi
Prezzo: 42 euro, Iva inclusa