Il decreto sulle Zps alla conferenza Stato-Regioni
“Il decreto Rete Natura 2000 è necessario ed urgente, perciò ci auguriamo vivamente che nessuno all’interno dell’Unione voglia insabbiare questo provvedimento nascondendosi dietro cavilli formali”. Lo afferma il presidente dei deputati verdi, Angelo Bonelli, commentando lo schema di decreto predisposto dal ministro dell’Ambiente, Alfonso Pecoraro Scanio, che stabilisce le misure minime di conservazione per le aree tutelate dall’Unione europea come Zone di protezione…
“Il decreto Rete Natura 2000 è necessario ed urgente, perciò ci auguriamo
vivamente che nessuno all’interno dell’Unione voglia insabbiare questo
provvedimento nascondendosi dietro cavilli formali”. Lo afferma il presidente
dei deputati verdi, Angelo Bonelli, commentando lo schema di decreto
predisposto dal ministro dell’Ambiente, Alfonso Pecoraro Scanio, che stabilisce
le misure minime di conservazione per le aree tutelate dall’Unione europea come
Zone di protezione speciale e Siti di importanza comunitaria.
“Il ministro dell’Ambiente in questi mesi di lavoro”, precisa Bonelli, “ha
applicato le direttive comunitarie che impongono l’adozione di criteri chiari e
uniformi per la salvaguardia dell’ambiente, ascoltando e recependo, dopo mesi
di trattative, un grande numero di osservazione delle Regioni. Il rinvio della
firma del decreto”, continua, è un’ulteriore prova di rispetto istituzionale al
di là degli obblighi formali. Ma questo atto è indispensabile e auspichiamo che
sia emanato alla fine di agosto, per assicurare la giusta tutela degli habitat
e una apertura della stagione venatoria che eviti contenziosi giuridici”,
conclude Bonelli. Il decreto proposto dal ministro Pecoraro Scanio è stato
illustrato nella conferenza Stato-Regioni, che però si è riservata di
pronunciarsi in una prossima seduta, appositamente convocata tra la fine di
agosto e i primi di settembre.