K2: gli uomini che fecero l´impresa

Sarà inaugurata a Malo (Vi) il primo aprile la mostra che vuole ricordare la leggendaria scalata italiana al K2 e gli uomini che vi presero parte. Si potranno ammirare le fotografie provenienti dalla fondazione Sella, le fotografie e i cimeli loro appartenuti provenienti dalle famiglie Soldà, Lacedelli, Zanettin, Pagani e Abram. E ancora, una riproduzione del campo base, installazioni del maestro Berti e ritratti degli alpinisti per opera del maestro Scorzato. Il tutto, in attesa del 70° dalla spedizione stessa (1954) e nel paese natale di Bruno Zanettin (Malo) che l’ha voluta, per il centenario della nascita (1 marzo 1923) dell’accademico ed esploratore che di quella spedizione fu membro.

La mostra, che rientra tra le iniziative promosse dal Premio Zamberlan (premio letterario dedicato ai racconti sul cammino e all’esperienza dell’andare a piedi nelle sue declinazioni sportiva, religiosa, esplorativa, terapeutica, escursionista), espone ritratti, cimeli e una sequenza di fotografie inedite di eccezionale bellezza e interesse storico di quella leggendaria scalata. Per i paesaggi, le situazioni, i personaggi e le istantanee che Bruno Zanettin ha saputo cogliere con centinaia di scatti esposti al pubblico per la prima volta in una esposizione itinerante.

A impreziosire il tutto, il format voluto dagli organizzatori, che scandaglia gli aspetti privati dei 18 membri della spedizione e delle loro famiglie svelati attraverso diari, lettere, cartoline e ricordi di parole degli eredi. Eredi che oltre a rendere disponibile il repertorio di oggetti esposti, saranno presenti a Malo per una serata in cui testimonieranno il vissuto di quella esperienza.

Ricco anche il programma degli appuntamenti previsti durante i quindici giorni della mostra che prevede la proiezione del film restaurato “Italia K2” proveniente dalla Cineteca di Bologna. E ancora, gli interventi di Luca Calzolari e Roberto Mantovani, le interviste di Serafino Ripamonti (Trekking Outdoor) e le escursioni nel borgo alla scoperta del Giardino Romantico di Villa Fancon e dell’eccezionale dipinto della Madonna del Parto. A chiudere l’intera manifestazione la cena con la cantante Delia Gualtiero che commenterà alcune delle immagini più belle della mostra.

Le iniziative in calendario sono a ingresso libero; eventuali offerte saranno devolute al sostegno dei cammini Fogazzaro Roi e Rigoni Stern. Partner e sostenitori della manifestazione sono il Comune e la Pro loco di Malo, Cammini Veneti, Romea Strata, Cineteca Bologna, Fondazione Sella, Trekking Outdoor, Mountain Blog, Cammini d’Italia, Comuni Piccole Dolomiti; i maestri d’arte Giannino Scorzato e Paolo Berti.

Info: premiozamberlan.it/programma-eventi-2023