Aimpoint ha presentato con un evento digitale mondiale la novità per il 2021. Si tratta della seconda generazione del micro red dot Acro (Advanced combat reflex optic), il piccolo punto rosso per impiego professionale pensato per essere utilizzato sulle pistole, ma efficace anche sulle armi lunghe e a caccia. La seconda generazione dell’Acro sfrutta una batteria Cr2032 che garantisce un’autonomia di 50.000 ore di funzionamento continuo, vale a dire oltre 5 anni. Le dimensioni sono le medesime della prima versione, 47x32x31 millimetri, ma la resistenza strutturale è stata incrementata. La scocca è realizzata in Ergal 7075-T6, finita per ossidazione anodica dura, mentre il peso complessivo è di soli 60 grammi. Acro è stato progettato per resistere alle sollecitazioni causate dal movimento del carrello delle pistole ed è stato testato sparando ben 20.000 cartucce consecutive con un’arma calibro .40 S&W, senza riscontrare alcun problema. Le lenti sono state sottoposte a un trattamento speciale per una visione ad alta definizione, mentre il punto rosso da 3,5 moa con tecnologia led e 10 livelli (8 per la visione diurna e 2 per la visione notturna sulla versione “civile”; 6 daylight e 4 nightvision per la versione professionale) di intensità ha una brillantezza del 30% superiore rispetto alla generazione precedente di Acro. Il dispositivo è compatibile con l’impiego di tappi flip-up dedicati per proteggere le lenti, mentre il tubo interno è stato progettato per minimizzare i riflessi consentendo una più rapida acquisizione del bersaglio.
L’Acro di seconda generazione è disponibile in due versioni, la C-2 per il tiro sportivo e la caccia e la P-2 per impieghi professionali. La prima è resistente all’immersione fino a 5 metri di profondità e può operare a temperature comprese tra -30 e +60 °C, mentre la seconda può essere immersa fino a 35 metri di profondità e opera correttamente in un range che va da -45 a +71 °C. Disponibile a partire da agosto, il prezzo per la versione “civile” C-2 è di 527 euro.