Come da previsione, la tappa di Borgo Tossignano ha visto in pedana tutti i protagonisti del circuito. A Cimatti (Canna liscia) e a Olivieri (Canna rigata) la vittoria nelle due categorie
Borgo Tossignano, sull'Appennino tosco-Emiliano, è ormai da alcuni anni una delle gare più frequentate in assoluto del circuito Armi e Tiro dedicato al Cinghiale corrente, non soltanto in termini numerici, ma soprattutto nella qualità dei contendenti. E l'edizione 2017 ha rispettato il copione, visto che sulle linee di tiro si sono avvicendati quei cacciatori che, da alcuni anni, si contendono il titolo nazionale. Ad vere la meglio nella Canna rigata è stato Valter Cimatti, di casa a Borgo Tossignano e che anche quest'anno è pronto a dare filo da torcere, in entrambe le categorie, a tutti coloro che ambiscono al titolo. Alle sue spalle, il fiato dei due campioni in carica, gli umbri Marco Stollo e Antonio Paioli. Nella Canna rigata, vittoria di Matteo Olivieri, che si è lasciato alle spalle proprio il campione 2016, Antonio Paioli. Molto bene anche il friulano Renato Linzi, sul terzo gradino del podio e pronto a recitare un ruolo da protagoinista anche in finale.
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