Secondo le autorità, le nuove acquisizioni servono a proteggere cittadini e forze dell’ordine in caso di attacchi terroristici: spesso compiuti da elementi che utilizzano fucili d’assalto e protezioni balistiche.
A fine novembre, le forze di polizia dello Schleswig-Holstein (capoluogo Kiel), la polizia di Berlino (Berliner Polizei) e il Comando delle operazioni speciali del Sek (Spezialeinsatzkommando, sempre della polizia) hanno scelto di adottare il fucile Sig Sauer Mcx in calibro 5,56×45 e semi auto, per rimpiazzare in alcune situazioni le Smg HK Mp5 normalmente in dotazione. Si tratta di 522 carabine per la polizia dello Schleswig-Holstein, 300 per la Berliner Polizei e 115 per il Sek.
Queste adozioni tra l’altro, seguono di pochi giorni l’annuncio ufficiale del ritiro della Sig Sauer dalla competizione della Bundeswehr per un nuovo fucile d’assalto, annuncio non privo di polemiche. L’azienda infatti, ha accennato ad un concorso non aperto alla libera concorrenza (le armi soggette a Itar sono escluse…), l’impossibilità di accedere preventivamente alle munizioni utilizzate nella gara e con specifiche tecniche che favorirebbero palesemente, un altro concorrente tedesco.
Le precise caratteristiche delle armi come lunghezza di canna e configurazione generale, non vengono al momento specificate. In un filmato girato nella sede della Sig Sauer in quei giorni tuttavia, sul fusto degli Mcx compare chiaramente la dicitura “Made in Germany” e accanto all’arma, oltre ad una munizione 5,56×56 si nota anche un .300 Aac/Blackout: eventuale opzione per la polizia tedesca?