] Jean Huon Edizioni Crépin-Leblond, 14, rue de Patronage Laïque, Bp 2057, 52902 Chaumont Cedex 9, Francia www.graphycom.com 48 pagine con foto a colori e in b/n 7,50 euro a volume Tradotto in italiano, le armi del giorno “J” (così era detto il “D-day” per i francesi), ovvero le armi impiegate in occasione dello sbarco alleato in Normandia. L’opera si sviluppa su tre fascicoletti indipendenti, dedicati alle armi tedesche, americane e del Commonwealth. Ogni fascicolo è composto di una serie di capitoletti con una sommaria descrizione delle armi di fanteria di ciascun esercito, partendo dalle armi da pugno per passare ai mitra, ai fucili, alle mitragliatrici e alle armi di supporto. Gli ultimi due capitoli sono dedicati alle cartucce e alle baionette. Ogni singola arma è corredata di una foto a colori, alcune foto d’epoca ravvivano l’opera quando inizia a diventare troppo didascalica. Analizzando con cura i vari capitoletti ci si accorge che, in realtà, i vari fascicoli parlano delle armi utilizzate dai vari eserciti durante la seconda guerra mondiale, anche con alcune divagazioni sul tema: tra l’armamento tedesco troviamo il mitra italiano Fna e tra le armi inglesi compare la carabina M1, ovviamente presente anche tra le armi americane. I fascicoli, magari di contenuto ormai scontato per il cultore delle armi militari classiche, sono l’ideale per appassionati e neofiti che vogliono un’ infarinatura sull’armamento individuale dei principali eserciti durante la seconda guerra mondiale. Ogni fascicolo, rigorosamente in lingua francese (ma comprensibile anche a chi ha pessima dimestichezza con la lingua di Napoleone) è ampiamente illustrato con foto a colori di ogni arma e immagini dell’epoca.
