Liguria: lo storno non è protetto dalla Ue
Contro l’affermazione della Lac (Lega per l’abolizione della caccia), la quale sostiene che lo storno sia specie protetta dalla normativa comunitaria, si è pronunciato l’assessore all’Agricoltura e alla caccia della regione Liguria, Giancarlo Cassini: «lo storno», ha detto Cassini, «gravemente dannoso alla nostra agricoltura, non è una specie protetta dalla normativa comunitaria. Va infatti ricordato che in tutti i Paesi Ue del Mediterraneo, dalla Francia alla Spa…
Contro l’affermazione della Lac (Lega per l’abolizione della caccia), la quale
sostiene che lo storno sia specie protetta dalla normativa comunitaria, si è
pronunciato l’assessore all’Agricoltura e alla caccia della regione Liguria,
Giancarlo Cassini: «lo storno», ha detto Cassini, «gravemente dannoso alla
nostra agricoltura, non è una specie protetta dalla normativa comunitaria. Va
infatti ricordato che in tutti i Paesi Ue del Mediterraneo, dalla Francia alla
Spagna, dalla Grecia al Portogallo, questa specie di uccelli, che espone le
aziende agricole a pesanti e non risarcibili danni commerciali, è tra quelle
liberamente cacciabili con il placet di Bruxelles. Non è così in Italia, perché
a livello comunitario il governo italiano non ha mai chiesto l’avvio di alcuna
procedura per l’inserimento dello storno tra le specie cacciabili, sia pure in
limitati periodi dell’anno».