Luoghi di pasture
La tradizione dell’appostamento fisso di caccia in provincia di BresciaLa compagnia della stampa,Massetti Rodella editori135 pagine con foto a colori20 euroLa tradizione venatoria in Europa si celebra quasi solo attraverso le battute dei nobili e i grandi trofei. Solo in Italia la caccia ha avuto da sempre connotati diversi, legati alla diffusione popolare dell’ars venandi, che, in un certo senso, è la prima espressione di quella “arte di arrangiarsi” tipi…
La tradizione dell’appostamento fisso di caccia in provincia di Brescia
La compagnia della stampa,
Massetti Rodella editori
135 pagine con foto a colori
20 euro
La tradizione venatoria in Europa si celebra quasi solo attraverso le battute
dei nobili e i grandi trofei. Solo in Italia la caccia ha avuto da sempre
connotati diversi, legati alla diffusione popolare dell’ars venandi, che, in un
certo senso, è la prima espressione di quella “arte di arrangiarsi” tipica
della gente italica fino al nostro tempo. Così, alla grande caccia si
contrappone l’abilità della piccola caccia, possibile perchè snobbata da sempre
dai potenti, ma anche più difficile perché, mirando alla piccola avifauna, si
richiede osservazione, buona vista, astuzia e pazienza. Dallo sviluppo di mezzi
e luoghi appropriati alla cattura, nasce e si tramanda l’arte della caccia e
nasce una vera cultura venatoria. Luoghi di pasture, partendo dal ricco
patrimonio documentale degli appostamenti fissi ancora attivi nella provincia
di Brescia, ci introduce in questa cultura, fatta di osservazioni acute, note
di etologia e nozioni sull’alimentazione dei piccoli uccelli, indispensabili
per un completo studio dell’ornitologia e delle migrazioni. L’appostamento
fisso, ancora prima che una forma di caccia, è un angolo naturale permanente: l’
orientamento, la geometria disegnata dalle piante che lo circondano e la scelta
delle essenze in base alle esigenze alimentari degli uccelli sono elementi
integranti di questo microcosmo e vengono descritti spiegando nel dettaglio la
ragione di ogni scelta. Oltre alla ricostruzione storica e culturale della
tradizione dell’appostamento fisso, il testo, realizzato a cura dell’
assessorato Caccia e pesca della provincia di Brescia, contiene una ricca
raccolta dati sull’attività venatoria da appostamento in relazione alle
successive modifiche della legislazione avvenute nel secolo scorso.