Il pdl cambia marcia e vuole essere più vicino alla gente. L’ha dichiarato la ministra del Turismo, Michela Vittoria Brambilla. Di più: «Personalmente seleziono e sottopongo all’attenzione del premier decine di lettere ed e-mail, almeno una volta a settimana. Lui legge tutto con cura, sottolinea istanze e suggerimenti con un evidenziatore giallo, accetta le critiche, trae spunti dalle osservazioni dei militanti e li tramuta in spunti per l’attività di governo».
Più vicino a certi cittadini, ma più lontano dai cacciatori. Deve essere questa la nuova strategia per un pdl in perdita di consensi. In questo senso si deve considerare la lettera di risposta del presidente del consiglio, Silvio Berlusconi, alle associazioni Enpa, Lipu, Animalisti italiani, Fare verde, Lav e Lega del cane, che gli avevano inviato nei giorni scorsi un documento che esprimeva preoccupazione in merito all’attività venatoria e, in particolare, ai recenti attacchi subiti dalla ministra del Turismo, Brambilla, da parte del mondo venatorio. Berlusconi ha indirizzato “Un ringraziamento alle associazioni animaliste e ambientaliste, per l’importante lavoro che svolgono a tutela della natura e della biodiversità, un grandissimo patrimonio che il mondo ci ha regalato in milioni di anni e di cui tutti dobbiamo essere custodi”.
“Un grande Paese deve rappresentare un esempio anche in queste battaglie, che sono condivise dalla maggior parte degli italiani”, continua il presidente del consiglio che, dichiarando apertamente l’impegno del Governo per una maggiore tutela del patrimonio naturalistico, assicura il pieno sostegno alla ministra. L’on Brambilla “in accordo con la presidenza del consiglio, si è resa interprete di queste esigenze e opera con efficacia per la loro tutela”.