Giovanni Pellielo centra il sesto argento della carriera in una Finale di Coppa del mondo e sale sul secondo gradino del podio alle spalle del croato Giovanni Cernogoraz che conquista il suo primo Trofeo di cristallo.
Qualificatisi al gold medal match con un percorso di qualificazione identico, che li ha visti entrare in semifinale con due 122/125 e strappare i pass per il duello più importante con due 14/15, il quattro volte campione del mondo e tre volte medagliato olimpico vercellese, portacolori delle Fiamme Azzurre, e il campione olimpico di Londra 2012 hanno dato vita a uno scontro al vertice di alto valore tecnico e, malgrado un fastidioso vento che ha disturbato tutte la fase finale della gara, hanno garantito al pubblico presente nell’impianto cipriota di Nicosia uno spettacolo entusiasmante. Il primo errore è stato di Pellielo, inciampato in uno zero nel terzo turno di tiro, ma il croato gli ha reso il favore poco dopo nella sua quinta pedana. Cortesia che, purtroppo, non ha ripetuto in occasione del secondo zero dell’azzurro e con il totale si 14 a 13 si è assicurato la Coppa 2015.
«Non sempre le cose vanno nel verso più giusto», ha commentato il grandissimo campione azzurro al termine della gara, «bastava essere più bravi per vincere l’oro. Stavolta è stato più bravo lui».
Tanta amarezza per Massimo Fabbrizi, protagonista sfortunato di un appassionate medal match per il bronzo il campione olimpico di Atene 2004 Alexey Alipov. Dopo essersi qualificato tra i migliori sei con lo score di 120/125, il carabiniere di Monteprandone (Ap), medaglia d’argento a Londra 2012, si è trovato ad affrontare il russo nel medal match per il bronzo grazie all’identico 13/15 siglato dai due in semifinale. Il duello fra due grandi campioni si è protratto molto oltre i 15 piattelli regolamenti, tutti abbattuti da entrambi, ed è terminato solo al ventitreesimo piattello di spareggio a causa dell’errore che è costato all’azzurro il podio e ha consegnato il bronzo ad Alipov.
Fuori dalla finale il terzo azzurro in gara. Erminio Frasca, portacolori delle Fiamme oro di Priverno (Lt), malgrado un ottimo recupero nelle due ultime serie, nelle quali non ha commesso nessun errore, ha pagato cari gli zeri della giornata precedente e, con 119/125 si è dovuto accontentare del settimo posto assoluto.
«Dopo la buona qualificazione, terminata con l’ingresso di due tiratori in semifinale e uno che è rimasto fuori per pochissimo, abbiamo raccolto il minino che potevamo», spiega il direttore tecnico Albano Pera. «Sicuramente non è stata una tornata fortunata, ma fortunatamente non spariamo da soli e ci dobbiamo confrontare sempre con tiratori molto validi».
La gara di Fossa olimpica femminile ha regalato la Coppa di cristallo 2015 ad Alessandra Perilli. La sammarinese sale per la prima volta su un podio di Finale di Coppa del mondo e va dritta alla vetta battendo al medal match per l’oro la slovacca Zuzana Stefecekova, argento olimpico a Pechino 2008 e Londra 2012, regolata con un netto e senza appelli 13 a 10. Terza sul podio la spagnola Fatima Galvez, quest’anno oro ai Giochi Europei di Baku (Aze) e Campionessa del Mondo a Lonato del Garda.
Solo settima Silvana Stanco, esclusa dai giochi per le medaglie. La portacolori delle Fiamme Gialle, italiana ma residente in Svizzera, quest’anno si è meritata l’accesso alla Finale di Coppa del Mondo grazie all’oro centrato alla Coppa del Mondo di Al Ain (Uae), medaglia che le valse anche la Carta Olimpica per Rio 2016, l’unica nel carniere azzurro del Trap Femminile. Purtroppo per le sorti dell’azzurra, il brutto 20/25 della prima serie di stamattina ha reso vani gli sforzi profusi nella seconda e nella terza, in cui ha fatto registrare un 23 ed un quasi perfetto 24, costringendola fuori dalla semifinale con 69.
RISULTATI
Trap Maschile : 1° Giovanni CERNOGORAZ (CRO) 122 – 14 – 14; 2° Giovanni PELLIELO (ITA) 122 – 14 – 13; 3° Alexey ALIPOV (RUS) 123 – 13 – 15 (23); 4° Massimo FABBRIZI (ITA) 120 – 13 – 15 (+22); 5° Manavjit Singh SANDHU )IND) 123 – 12; 6° Erik VARGA (SVK) 121 – 12; 7° Erminio FRASCA (ITA) 119.
Trap Femminile : 1ª Alessandra PERILLI (SMR) 71/75 – 13/15 – 13/15; 2ª Zuzana REAK STEFECEKOVA (SVK) 70 – 12 (+1) – 10; 3ª Fatima GALVEZ (ESP) 74 – 12 (+0) – 12 (+1); 4ª Laetisha SCANLAN (AUS) 70 – 11 (+1) – 12 (+0); 5ª Tatiana BARSUK (RUS) 72 – 11 (+0); 6ª Yukie NAKAYAMA (JAP) 71 – 10; 7ª Silvana STANCO (ITA) 67