Sfiorata quota 500 tiratori al Concaverde. Mariani, Premoli, Panzeri, Radaelli, Pozzi e Poli i neo campioni lombardi.
Domenica ad alto tasso di adrenalina, quella appena vissuta al Trap Concaverde di Lonato del Garda dove 497 tiratori in rappresentanza di 22 sodalizi, rispetto ai 462 della passata edizione, si sono confrontati in un entusiasmante Campionato regionale estivo di Fossa Olimpica, alla caccia degli scudetti regionali. Giusto per la cronaca, in merito al numero dei tiratori in gara, va sottolineato il fatto che ha pesato non poco l’assenza dei 45 Junior impegnati nel Gran Premio Fitav del Settore giovanile a Porpetto (Ud).
Gara che potrebbe essere recuperata a margine del Criterium del Settore Giovanile in calendario, sempre al Concaverde, domenica 9 agosto.
Seppure per la quinta volta consecutiva a conquistare l’ambito titolo per società siano stati i bianco rossi della “corazzata” del Trap Pezzaioli di Montichiari con lo score di 425/450, è lecito, se non addirittura doveroso, sottolineare che è stato questo, per il dream team bresciano, lo scudetto più combattuto e sofferto di sempre.
Onore al merito a non poche società che hanno tenuto sulle spine i vincitori fino all’ultimo piattello dei 75 in programma per ciascun tiratore, corsa culminata con una autentica volata al fotofinish, dopo una serie infinita di capovolgimenti di fronte che hanno tenuto tutti con il fiato sospeso.
Lo stesso presidente del Trap Pezzaioli Luigi Beatini, ha reso merito agli avversari esprimendosi, a fine gara, con parole di grande apprezzamento per questi mai domi avversari, che valgono ben più di un “onore alle armi”.
In particolar modo, Luigi Beatini ha voluto rimarcare tutto il suo rispetto per le società in gara, soprattutto quelle che non possono certo contare numeri importanti di tiratori come i 77 affiliati al sodalizio monteclarense, con un accento particolare per i vobarnesi del Tav Poggio dei Castagni presieduto da Loretta Zani che, seppur limitati nei numeri, sono sempre capaci di stupirci con effetti speciali ed anche in questa occasione non hanno fatto eccezione.
Un terzo posto, il loro, con il punteggio di 420/425, alle spalle dei varesini del Tav Belvedere di Uboldo con al timone Danilo De Marchi, altra società di notevole spessore in grado di interrompere l’egemonia dei Bianco-Rossi bresciani che hanno mancato l’obiettivo per un nonnulla (424/425), ma davanti per differenza zeri ai padroni di casa del Trap Concaverde guidato da Ivan Carella, che ha fatto decisamente rumore.
A dimostrazione di come la passione e le indubbie capacità universalmente riconosciute ai tiratori del Poggio dei Castagni siano ben riposte, ecco spuntare il miglio punteggio in assoluto di giornata fatto registrare da Dario Premoli, che ha così voluto festeggiare il suo compleanno con un 75/75 che gli vale anche il titolo regionale dei Prima categoria.
Alle sue spalle, argento per Massimo Goldoni (Castellani Team) e bronzo per l’alfiere dell’Eurotrap Antonio Scarfò, entrambi a quota 73/75.
Dopo alcune stagioni da “eterno secondo” Dario Premoli pare quindi tornato a vestire i panni che gli competono ovvero: quello di un tiratore che, quando è in forma, è capace di far tremare i polsi a chicchessia.
Prima di passare ai tiratori di Eccellenza, con tanto da scoprire, segnaliamo altri risultati di vaglia come i 73/75 fatti registrare da Massimo Goldoni, Ferruccio Ghidoni, Manuel Faletti, Antonio Scarfò e Angelo Arato.
Eccoci dunque a commentare la disfida mozzafiato tra rappresentati della massima categoria, con gli Eccellenza Stefano Mariani (Tav Belvedere-Uboldo), Pierantonio Venturini (Accademia Lombarda) e Gianfranco Merigo (Milano Trap), che hanno terminato la prova appaiati sul punteggio di 71/75.
Determinante, per il vincitore Stefano Mariani, la terza ed ultima serie, con un perfetto 25/25 che ha fatto la differenza contro i 23/25 di Venturini, giunto secondo e di Gianfranco Merigo che si è messo al collo il bronzo.
Un sorriso che gli si leggeva sugli occhi, che brillavano sotto la mascherina ormai “d’ordinanza” per l’emergenza Covid 19 ancora in atto, ci ha fatto scoprire una Sabrina Panzeri (Trap Concaverde) che non ti aspetti dalla pluri medagliata anche nella Fossa Universale, che trasmette simpatia e gioia di vivere, è questo non solo per la vittoria del titolo regionale delle Lady con 69/75 che, per inciso, arriva dopo quello lombardo invernale 2020 della zona Est.
Piazza d’onore, con 64/75 per la portacolori del Tav Belvedere-Uboldo Maria Francesca Floris, a sua volta campionessa regionale invernale in carica della Zona Ovest, con al terzo posto la bresciana di Gavardo del Gruppo Sportivo Carabinieri Edgarda Apollonio con 62/75.
Anche gli atleti del Paratrap, seguitissimi nelle loro performance, hanno trovato spazio e visibilità e si sono fatti valere nei comparti PT1 (tiratori in carrozzina), PT2 (Tiratori con disabilità agli arti inferiori) e PT3 (tiratori con disabilità agli arti superiori).
Il campione italiano in carica della qualifica PT1, il bergamasco di Lovere Omar Radaelli del Tav Cieli Aperti del patron Renato Lamera, è riuscito, con il punteggio di 57/75, ad appuntarsi sul petto lo scudetto lombardo dopo una pregevole rimonta che lo ha visto superare in extremis l’alfiere del Tav Fagnano Diego Bertolo. Distanziato di un piattello.
In cima alla classifica riservata ai PT2, troviamo l’esponente del Tav Belvedere-Uboldo Felice Angelo Pozzi, che ha messo in cassaforte il suo 66/75 dopo una più che brillante seconda serie, chiusa con un eloquente 24/25.
Argento e bronzo nel settore PT2, per due rappresentanti del Tav Cieli Aperti con nell’ordine sul podio Antonio Pesenti (62/75) e Gian Battista Verzeroli (60/75), giusto un piattello in più dell’impeccabile coordinatore dell’intera kermesse, il giudice nazionale e formatore dei direttori di tiro Santo Falanga, rimasto dunque ai piedi del podio.
A dominare la classifica della qualifica dei PT3 è stato Emilio Poli (62/75), tiratore che difende i colori del Tav bresciano dei Top-Ten che si è lasciato alle spalle nell’ordine Antonio Di Masi (59/75) e Giancarlo Cosio (35/75), entrambi accasati al tav varesino Belvedere di Uboldo.
Una nota di merito, come peraltro ha sottolineato il Delegato della Fitav Lombardia Daniele Ghelfi nel suo discorso che ha preceduto la cerimonia di premiazione, va ai 28 direttori di gara che, anche in questi momenti non certo facili, hanno dimostrato grande professionalità condita da tanta, tanta competenza.
Ghelfi ha inoltre reso onore a tutti i numerosi partecipanti per la passione con la quale si sono distinti in ogni momento della prova: “Sono fiero di far parte di questa grande famiglia sportiva, coesa e generosa. Grazie!
Nell’occasione, si sono svolte anche le premiazioni del Campionato invernale interrotto dall’inizio dello stato di emergenza Coronavirus proprio alla vigilia dell’ultima prova che ha portato, per la prima volta, all’assegnazione di 2 titoli regionali/zonali (Est ed Ovest) per ciascuna categoria e qualifica in gara.
Bilancio della manifestazione quindi che va oltre ogni più rosea aspettativa, sia per i numeri davvero elevati quanto inattesi fatti registrare che per l’andamento di tutta questa gara molto sentita dai tiratori lombardi che, quest’anno, hanno dovuto far a meno della parte più cara: quella riservata alla socializzazione, ai pic-nic e all’incontrarsi di interi nuclei familiari, bimbi comperi, immersi nel verdeggiante “Eden” del Concaverde antistante le pedane. Peccato! Ci rifaremo, e ci crediamo fermamente, il prossimo anno.
Classifiche – Società: 1) Trap Pezzaioli 425/450; 2) Tav Belvedere-Uboldo 424; 3) Poggio dei Castagni 420; 4) Trap Concaverde 420; 5) Eurotrap 418. Eccellenza: 1) Stefano Mariani 71/75; 2) Pierantonio Venturini 71; 3) Gianfranco Merigo 71. Prima: 1) Dario Premoli 75/75; 2) Massimo Goldoni 73; 3) Antonio Scarfò 73. Lady: 1) Sabrina Panzeri 69/75; 2) Maria Francesca Floris 64; 3) Edgarda Apollonio 62. Paratrap – PT1: 1) Omar Radaelli 57/75; 2) Diego Bertolo 56. PT2: Felice Angelo Pozzi 66/75; 2) Antonio Pesenti 62; 3) Gian Battista Verzeroli 60. PT3: 1) Emilio Poli 62/75; 2) Antonio Dimasi 59; 3) Giancarlo Cosio 35/75.