Trentino, si parte
Si è aperta senza incidenti la stagione della caccia in Trentino, dove sono in oltre 7.000 a possedere la licenza, con percentuali di capi da prelevare in aumento rispetto allo scorso anno. La perdita di capi durante lo scorso rigido inverno è risultata infatti contenuta, secondo l’associazione cacciatori, in conseguenza alla sospensione preventiva della caccia a dicembre e al foraggiamento degli animali. In alcune zone, però, quelle più colpite dal freddo intenso in…
Si è aperta senza incidenti la stagione della caccia in Trentino, dove sono in
oltre 7.000 a possedere la licenza, con percentuali di capi da prelevare in
aumento rispetto allo scorso anno. La perdita di capi durante lo scorso rigido
inverno è risultata infatti contenuta, secondo l’associazione cacciatori, in
conseguenza alla sospensione preventiva della caccia a dicembre e al
foraggiamento degli animali. In alcune zone, però, quelle più colpite dal
freddo intenso invernale, i prelievi sono diminuiti: Val di Non, Val di Fiemme
e Val di Fassa. In generale i caprioli che si potranno cacciare saranno 5.067
(+13% rispetto al 2008), i cervi 1.885, (+3%), e i camosci, 3.068 (+3%).