Il deputato leghista Manfredi Potenti ha presentato una nuova interrogazione parlamentare sull’Uits, evidenziando come il protrarsi del commissariamento metta a rischio il rispetto dei principi democratici e chiedendo al più presto le elezioni
Il deputato Manfredi Potenti (Lega) ha presentato al ministro della Difesa e al ministro per le politiche giovanili e lo sport una interrogazione parlamentare sulla questione del commissariamento dell’Unione italiana Tiro a segno, nella quale si evidenziano le sempre maggiori criticità che il protrarsi della condizione di commissariamento comportano per l’ente. “durante la 1102a riunione della giunta nazionale del Coni”, si legge nell’interrogazione, “tenutasi a Roma il 2 luglio 2020 nei locali del Foro Italico, è stata approvata una delibera di proposta al Consiglio nazionale di una disposizione che obbliga le federazioni a procedere alle elezioni in una finestra che parte da settembre 2020 e termina il 17 ottobre del 2021; si sa che il Consiglio federale della Federazione italiana nuoto ha già deliberato che l’assemblea elettiva si terrà Roma il 5 settembre 2020; la Unione italiana tiro a segno (Uits) è stata commissariata nel 2017 dal Ministero della difesa allo scopo – si leggeva nel documento ufficiale emanato dal gabinetto dell’allora Ministro – di «ripetere le elezioni presidenziali»; l’Assemblea nazionale elettiva dell’Uits era stata convocata nelle date di 22 e 23 novembre 2019 dall’ex Commissario straordinario, Francesco Soro, salvo poi essere annullata improvvisamente dall’allora Ministro della difesa per nominare un nuovo Commissario nella figura del colonnello Igino Rugiero e lasciando persistere una condizione di straordinarietà ai vertici dell’ente pubblico e dalla Federazione sportiva affiliata al Coni –: quali iniziative si intendano assumere affinché siano rispettate le finalità con cui ormai tre anni fa il Ministro della difesa pro tempore deliberò il commissariamento dell’Unione italiana tiro a segno;se si intendano adottare iniziative per assicurare il rispetto dei principi democratici che il prolungamento ulteriore del commissariamento deliberato per lo svolgimento di elezioni presidenziali potrebbe mettere a rischio;se non si intendano adottare iniziative, per quanto di competenza, affinché si pervenga alla convocazione, nella prima data possibile della finestra individuata dalla giunta nazionale del Coni, dell’assemblea nazionale elettiva dei vertici dell’Unione italiana tiro a segno”.