Al campo di Fara in Sabina, la squadra del Lazio supera Calabria e Umbria nel primo campionato invernale di Tiro a palla con canna liscia, sponsorizzato da Browning-Winchester
Il 17 e 18 marzo, nel Centro sportivo federale di Torre Baccelli a Fara in Sabina (Ri), Fidasc (Federazione italiana discipline sportive con armi da caccia) ha celebrato la prima edizione del Campionato italiano invernale di Tiro a palla (con fucili ad anima liscia) riservato alle squadre regionali. Di nuovo non c'è stata solo la formula di gara, già di per sé alquanto stimolante, ma anche il “dettaglio” regolamentare non certo insignificante che prevedeva la presenza, all’interno di ciascuna squadra, formata da tre o quattro atleti, di almeno una tiratrice.con la sponsorizzazione della Browning-Winchester. L'azienda ha infatti sponsorizzata l'intera manifestazione.
Ulteriore novità, un montepremi sicuramente interessante con 1.000 euro per la squadra vincitrice, 800 per la seconda e 600 per la terza.
Sotto lo sguardo attento e interessato del presidente Felice Buglione, presente in Sabina anche in qualità di tiratore nel Campionato d’Inverno di English Sporting, e con il Coordinatore nazionale della disciplina Lello Buco a tenere a battesimo queste novità, la manifestazione ha visto impegnate nelle postazioni di tiro su bersaglio fisso e mobile 12 squadre di 5 regioni diverse (Lazio, Umbria, Toscana, Molise e Calabria), per un totale di 47 atleti.
Purtroppo, il temuto arrivo del secondo Burian di questo ultimo scorcio invernale, ha sicuramente penalizzato la competizione dal punto di vista numerico ma ne ha forse esaltato le caratteristiche tecniche, mettendo in risalto la grande preparazione di atleti in grado di fornire, con grande costanza, prestazioni di altissimo livello.
A dirigere le complesse operazioni logistiche dell’evento era impegnato in qualità di Delegato federale Umberto Fronzetti che si è avvalso della collaborazione di un ottimo pool arbitrale composto da Valentino Alimonti, Claudio Colantoni, Massimo Marchetti, Roberto Mariantoni e Mauro Petroni.
Squadra campione si è laureata la compagine del Lazio composta da Valeria Papi, Federico Baroni, Riccardo Baroni e Vincenzo Bartolomei con un totale di 552 punti.
Al secondo posto, distanziata di soli 9 punti (543) si è piazzata la squadra della Calabria composta da Mirella Nisticò, Vincenzo Romano, Antonio Viscomi e Raffaele Viscomi.
Terza piazza, infine, per la squadra dell’Umbria composta da Stefania Passagrilli, Carlo Arcangeli, Rolando Lanciano e Antonio Paioli (510 punti).