Zublasing-Nardelli: il futuro è adesso
Dopo il bronzo di Niccolò Campriani nella C10 e di Marco De Nicolo nella Carabina libera a terra, nella terza giornata dei Giochi del Mediterraneo, in corso di svolgimento a Pescara, sono state le ragazze italiane a diventare protagoniste, regalando all’Italia due medaglie nella carabina ad aria compressa: Petra Zublasing, argento, e Elania Nardelli, bronzo. Seconda e terza già alla fine della fase di qualificazione, le due giovani tiratrici italiane sono state protag…
Dopo il bronzo di Niccolò Campriani nella C10 e di Marco De Nicolo nella
Carabina libera a terra, nella terza giornata dei Giochi del Mediterraneo, in
corso di svolgimento a Pescara, sono state le ragazze italiane a diventare
protagoniste, regalando all’Italia due medaglie nella carabina ad aria
compressa: Petra Zublasing, argento, e Elania Nardelli, bronzo. Seconda e terza
già alla fine della fase di qualificazione, le due giovani tiratrici italiane
sono state protagoniste di un’eccellente finale: Petra, partita con un paio di
tiri imprecisi, ha poi recuperato alla grande, anche se nulla ha potuto con la
serba Andrea Arsovic, micidiale negli ultimi dieci colpi; Elania, brava a
gestire la pressione delle dirette inseguitrici, è stata abile a riprendersi
dopo una fase centrale in flessione.
Continua, dunque, a stupire Petra Zublasing, che quest’anno si è già
aggiudicata il titolo di campionessa europea juniores a Praga, e che a soli 19
anni rappresenta il futuro, soprattutto in chiave olimpica, in vista di Londra
2012. Ma grandi speranze anche per Elania Nardelli, tiratrice pugliese della
marina, che sta facendo passi da gigante.
La classifica: 1. Andrea Arsovic (Srb) 398+104,0=502,0 2. Petra Zublasing (Ita)
397+102,9=499,9 3. Elania Nardelli (Ita) 395+102,1=497,1.