Non c’è azzurro nelle finali di Skeet

Tra le donne vince sempre la Rhode, oro per Al Rashidi nel maschile. Miglior risultato per gli azzurri da Tammaro Cassandro, a un passo dalla finale La statunitense Kimberly Rhode ha vinto anche la seconda di Coppa del mondo di Skeet femminile. Dopo l’oro centrato ad Acapulco lo scorso mese, la tre volte campionessa olimpica è salita in cattedra anche negli Emirati Arabi e, dopo essere entrata in finale con uno spareggio, con 53/60 ha messo in riga la cilena Francisca Crovetto, d’argento con 52/60, e la cipriota Andri Eleftheriou, di bronzo con 41/50. A quest’ultima e alla polacca Aleksandra Jarmolinska sono andate le due carte olimpiche in palio.
Occasione sprecata da Diana Bacosi. La portacolori dell’esercito italiano è stata tra le migliori della gara fino all’inizio della quinta serie, alla quale si è presentate con lo score di 96/100 e la seconda posizione provvisoria. Purtroppo la campionessa olimpica di Rio 2016 ha compromesso il tutto il lavoro fatto con una brutta ultima serie, terminata con il parziale di 21/25 ed il totale di 117/125, tagliandosi fuori dallo spareggio di ingresso in finale e dovendosi accontentare della quattordicesima piazza.
Lontana dai suoi standard Simona Scocchetti (esercito) di Tarquinia (Vt), quarantaseiesima con 109. Ferma ai blocchi di partenza Katiuscia Spada (fiamme oro) di Fabro (Tr), fermata da un piccolo problema di salute che le ha impedito di disputare la gara.
“Peccato per Diana. Era in forma ed ha sparato bene fin dagli allenamenti. Purtroppo l’ultima serie ha pregiudicato tutto. Sottotono Simona”, ha commentato il tecnico Andrea Filippetti, che ha aggiunto “Restiamo concentrati sul nostro obiettivo, la qualificazione olimpica. Avremo altre occasioni per strappare i biglietti per il Giappone e faremo di tutto per farlo”.
Oggi vittoria di Mansur Al Rashidi nel maschile. Il kuwaitiano, per la prima volta su un podio di Coppa del mondo, insieme alla medaglia più preziosa si è portato a casa una delle due carte olimpiche per Tokio 2020. L’altra è volata in Danimarca con Jesper Hansen, medaglia d’argento davanti all’australiano Luke Peter Argiro, terzo dopo una qualificazione perfetta chiusa con 125/125. Nessuno dei tre azzurri impegnati sulle pedane degli Emirati ha centrato la finale. A sfiorarla sono stati Tammaro Cassandro (carabinieri) di Caserta, ottavo con 122/125 +3 dopo uno spareggio a quattro per un posto del round decisivo, e Gabriele Rossetti (fiamme oro) di Ponte Buggianese (Pt), tra i migliori sei fino alla fine della quarta serie e poi inciampato in un pesante 22/25 che lo ha trascinato fino alla quindicesima piazza con il totale di 121/125.
Lontanissimo dalla finale e dai suoi standard Marco Sablone (fiamme oro) di Roma che con 112/125 non è salito oltre l’ottantottesima posizione.
“Oggi non siamo stati molto fortunati”, ha commentato il tecnico Filippetti. “Tutti e tre i ragazzi hanno sparato bene negli allenamenti, dimostrando di essere arrivati qui preparati. Gabriele ha fatto una gara esemplare fino alla quarta serie, purtroppo il 22 dell’ultima lo ha costretto fuori dai giochi per le medaglie. Tammaro, anche lui in forma, ha agganciato lo spareggio di ingresso senza riuscire a strappare un biglietto per la finale. Comunque eravamo lì. Sottotono Marco”.
Il prossimo appuntamento con la Coppa del mondo Issf sarà a Changwon (Kor) dal 7 al 18 maggio. Per l’Italia l’imperativo categorico sarà chiudere il conto con la qualificazione olimpica conquistando le carte mancanti nella Fossa olimpica maschile e nello Skeet femminile.

RISULTATI
Skeet femminile: 1^ Kimberly RHODE (USA) 118/125 (+3 +2) – 53/60; 2^ Francisca CROVETTO CHADID (CHI) 118/125 (+12) – 52/60; 3^ Andri ELEFTHERIOU (CYP 118/125 (+13) – 41/50; 4^ Catlin CONNOR (USA) 120/125 – 32/40; 5^ Aleksandra JARMOLINSKA (POL) 118/125 (+7 +4) – 25/30; 6^ Amber ENGLISH (USA) 118/125 (+7 +6) – 16/20; 14^ Diana BACOSI (ITA) 117/125; 46^ Simona SCOCCHETTI (ITA) 109/125.

Skeet maschile: 1° Mansur AL RASHEDI (KUW) 123/125 (+2) – 56/60; 2° Jesper HANSEN (DEN) 122/125 (+4) – 54/60; 3° Luke Peter ARGIRO (AUS) 125/125 – 42/50; 4° Erik WATNDAL (NOR) 124/125 (+12) – 32/40; 5° Rashid HAMAD (QAT) 124/125 (+11) – 26/30; 6° Sebastian KUNTSHIK (AUT) 123/125 (+1) – 13/20; 8° Tammaro CASSANDRO (ITA) 122/125 (+3); 15° Gabriele ROSSETTI (ITA) 121/125; 88° Marco SABLONE (ITA) 112/125.

LA SQUADRA AZZURRA DI SKEET
Men: Tammaro Cassandro (Carabinieri) di Capua (CE), Gabriele Rossetti (Fiamme Oro) di Ponte Buggianese (PT); Marco Sablone (Fiamme Oro) di Roma.
Ladies: Diana Bacosi (Esercito) di Pomezia (RM), Simona Scocchetti (Esercito) di Tarquinia (VT); Katiuscia Spada (Fiamme Oro) di Fabro (TR).
Tecnico: Andrea Filippetti.
Preparatore atletico: Fabio Partigiani.