] Produttore: Gamo industrias Sa, E-08830 Sant Boi de Llobregat, Barcelona, Po box 16, tel. 00.34.93.64.07.248, fax 00.34.93.65.28.100, www.gamo.com, export@gamo.com Importatore: Adinolfi-Fulpa, via Brennero 10, 20052 Monza (Mi), tel. 03.92.30.07.45, fax 03.92.30.00.28 Modello: Pt 80 Tipo: pistola a ripetizione Calibro: 4,5 mm Funzionamento: tramite bombola di Co2 usa e getta Alimentazione: tamburo amovibile Numero colpi: 8 Mire: mirino anteriore a lama, tacca di mira a “U” regolabile in derivazione; riferimenti bianchi 3-dot system per il tiro in condizioni di illuminazione sfavorevole Percussione: cane esterno Scatto: Azione mista Sicura: a leva sull’otturatore, transfer bar sul cane Lunghezza totale: 180 mm Lunghezza canna: 100 mm Peso: 550 grammi Numero di conformità: 4 Materiali: castello in plastica, canna in acciaio Prezzo: 116 Euro, Iva inclusa
Beretta 92 Fs Co2 contro Gamo Pt 80 calibro 4,5 mm
I fan delle semiautomatiche bifilari Beretta hanno, da oggi, una possibilità in più per divertirsi e allenarsi anche al di fuori del proprio poligono con poca spesa: la recente liberalizzazione delle armi ad aria compressa eroganti un’energia inferiore ai 7,5 joule, infatti, ha portato nelle armerie italiane due “copie conformi” ispirate alle wondernine di maggior successo dell’azienda gardonese, il modello 8000 Cougar e l’immortale…
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I fan delle semiautomatiche bifilari Beretta hanno, da oggi, una possibilità in
più per divertirsi e allenarsi anche al di fuori del proprio poligono con poca
spesa: la recente liberalizzazione delle armi ad aria compressa eroganti
un’energia inferiore ai 7,5 joule, infatti, ha portato nelle armerie italiane
due “copie conformi” ispirate alle wondernine di maggior successo dell’azienda
gardonese, il modello 8000 Cougar e l’immortale 92 Fs. La prima è prodotta
dall’iberica Gamo, la seconda è, invece, realizzata dalla tedesca Umarex su
licenza Beretta, che ne cura anche la distribuzione in esclusiva per il nostro
mercato. Come avviene per la maggior parte delle Co2 a ripetizione, ci troviamo
di fronte a una classica alimentazione a tamburo, con bombola usa e getta tipo
selz inserita nel calcio. Per l’installazione della bomboletta è necessario
rimuovere la guancetta destra della 92 e quella sinistra della Gamo. La prima è
fissata al fusto per mezzo di una lamina in acciaio armonico, mentre la seconda
è vincolata da un incastro superiore e da un dente elastico in plastica, in un
solo pezzo con la guancetta. Una volta rimossi i “coperchi”, si può inserire la
bomboletta nell’alloggiamento, avendo cura di svitare prima la farfalla di
ritegno posta sul fondo delle impugnature. La Beretta ha, inoltre, una piastra
incernierata sul fondo del calcio che supporta la vite di ritegno e che deve
essere fatta basculare verso il basso. Per mettere in funzione l’arma, si
inserisce la bombola e si avvitano fino in fondo le viti inferiori, fino a
bucare l’ugello della cartuccia di gas. Nella Beretta, questo si ottiene
avvitando la vite e spingendo verso l’alto, con un colpo secco, lo sportello
inferiore precedentemente abbassato. Per caricare i pallini, bisogna agire in
entrambi i casi su due nottolini, posti sul lato sinistro (quelli che, nelle
armi “vere”, servono per lo smontaggio), facendoli ruotare in senso orario.
Questo causa l’avanzamento della canna nella Beretta, il basculaggio verso
l’alto nella Gamo. A questo punto, si possono inserire i tamburi, già caricati
con i pallini. Nella Beretta sono realizzati in zama, mentre nella Gamo sono in
plastica. Gli stessi materiali sono utilizzati per la realizzazione del
castello e del finto carrello delle due pistole, quindi la Beretta ha un peso
pressoché doppio rispetto a quello della Gamo (1.260 grammi contro 550). Il
meccanismo di rotazione del tamburo è leggermente differente tra le due armi:
nella Gamo, infatti, il bocciolo si trova sotto il tamburo e agisce sulla
dentiera di rotazione posta davanti a quest’ultimo. Nella Beretta, la dentiera
è invece posta in posizione più convenzionale, cioè nella parte posteriore del
tamburo.
Il sistema di percussione è costituito, in entrambi i casi, da un cane esterno
che percuote una valvola. Quest’ultima si apre per il tempo appena sufficiente
a lasciare sfuggire una piccola quantità di gas dalla bombola, spingendo il
pallino attraverso la canna. La Gamo è dotata di una transfer bar di sicurezza,
costituita da una leva in filo metallico che trasmette l’impulso del cane alla
valvola solo se il grilletto è completamente premuto. La Beretta è, invece,
sprovvista di questo dispositivo, sostituito da una più semplice monta di
sicurezza del cane. La sicura è posta, su entrambe le armi, nella stessa
posizione in cui si trovano le leve abbatticane della Cougar e della 92 “vere”.
Nella Beretta Co2 il comando è ambidestro e il suo azionamento causa la
rotazione del pistoncino posteriore della valvola, al riparo dall’urto del
cane. La leva della Gamo è, invece, azionabile solo dal lato sinistro, e
interpone una appendice tra il cane e la valvola. In entrambi i casi, la sicura
non ha alcun effetto sulla catena di scatto, consentendo l’allenamento in
bianco. A livello di facilità di azionamento, abbiamo trovato la leva di sicura
Beretta più netta e fluida, mentre quella della Gamo si è dimostrata un tantino
dura e pastosa, anche se il fenomeno è destinato indubbiamente ad attenuarsi
dopo un certo uso. Gli organi di mira ricalcano piuttosto fedelmente quelli
applicati sulle armi da fuoco alle quali le due pistole si ispirano, quanto a
forma e dimensioni. Il mirino è fisso, a lama, mentre la tacca di mira, a “U”,
è innestata a coda di rondine e fissata in posizione per mezzo di una piccola
vite Allen. Allentando la vite, è possibile spostare con le dita la tacca nella
posizione voluta. Sulla sommità della pistola iberica è presente una fine
zigrinatura antiriflesso e su tacca e mirino sono riportati tre riferimenti
circolari di colore bianco opaco per il tiro in condizioni sfavorevoli di
illuminazione. Complessivamente, le mire delle due pistole sono ben
proporzionate e consentono buoni risultati tanto nel tiro mirato quanto nel
puntamento istintivo. Certo, essendo le tacche di mira realizzate in plastica,
non sono il massimo della robustezza, soprattutto in caso di urti.
Interessante, per la Gamo, la possibilità di ottenere come optional un
proiettore laser con attacco dedicato da montare davanti alla guardia del
grilletto. Lo scatto della Beretta è netto e pulito in Singola azione, con uno
sforzo di trazione di circa 2.500 grammi. In Doppia azione si raggiungono i
5.000 grammi, ma quello che disturba di più è l’inusitata lunghezza della corsa
del grilletto, che obbliga a notevoli sforzi per non far subire movimenti alla
pistola tirando a braccio sciolto. Tutto il contrario per la Gamo, che a fronte
di una Doppia azione pulita, sfruttabile e non eccessivamente pesante (4.500
grammi circa), presenta però una singola azione grattante e durissima, che
obbliga al tiro in appoggio se si ricerca la massima precisione.
Per il test “a fuoco” abbiamo deciso di valutare le due pistole sulla distanza
di dieci metri, con tiro a due mani, in sola Singola azione, senza appoggio.
Abbiamo utilizzato pallini Diana Match, Rws R10, Effebi Superdiabolo e Gamo
Match. La risposta è stata soddisfacente con entrambe le pistole: la Beretta ha
spuntato mediamente una ventina di metri al secondo in più, grazie
probabilmente alla maggior lunghezza di canna, mentre la Gamo ha evidenziato
una superiore costanza (eccetto che con i pallini Gamo, che hanno fatto
registrare una deviazione standard piuttosto elevata e, francamente, poco
comprensibile). Buona l’autonomia di fuoco, che supera in entrambi i casi i
sessanta pallini per bombola.
Il funzionamento è stato quasi sempre regolare, anche se dobbiamo citare due
inconvenienti verificatisi durante i test: con la Beretta, talvolta, quando si
riporta indietro la canna dopo aver inserito il tamburo lo scatto si blocca, e
risulta necessario aprire e chiudere nuovamente l’arma. Questo deriva, con
tutta probabilità, dal fatto che, nel chiudere la pistola, il tamburo ruota
leggermente, andando a disporsi con la camera fuori asse e bloccando il
bocciolo di rotazione. La Gamo, invece, ha dato problemi con i pallini Effebi:
armando il cane, il tamburo si è più volte rifiutato di ruotare, oppure è
ruotato in modo irregolare, impedendo la partenza del pallino. Il problema non
si è presentato con gli altri pallini, quindi non possiamo fare altro che
supporre che la Gamo Pt 80 non gradisca i pallini leggeri. La pistola iberica
ha dimostrato di prediligere i pallini Gamo, con i quali è stato possibile
realizzare una discreta rosata di cinque colpi in 30 mm, con i primi tre fori a
contatto reciproco. Alla Beretta è risultata, invece, più gradita la scatola
degli Rws R10, con la quale abbiamo ottenuto la dignitosa rosata di cinque
colpi in 25 mm. Come abbiamo accennato, la precisione intrinseca della Gamo è
stata messa a dura prova dalla Singola azione, ma questo difetto è stato
parzialmente bilanciato dalle ottime caratteristiche dimensionali e di
inclinazione dell’impugnatura. La Beretta 92 Fs Co2, infatti, a fronte di un
ottimo scatto in Singola azione, soffre del difetto della sorella “a fuoco”,
ovvero di un’impugnatura troppo spessa. In compenso, il generoso peso aiuta non
poco la stabilità in punteria. Ancora una volta, un confronto tra due strumenti
per il tiro ludico accomunati da uno stesso criterio ispiratore (il “mito”
Beretta) ma, nello stesso tempo, divisi da profonde differenze a carico di
materiali, finiture e fascia di prezzo. L’appassionato di plinking che desidera
uno strumento semplice, leggero e poco costoso, da maltrattare e portare in
campagna per sparare a sassi e barattoli, apprezzerà senz’altro l’immediatezza
della Gamo, mentre l’appassionato più smaliziato, attento ai particolari e alle
finiture, sarà gratificato dalla costruzione della Beretta Umarex. Fate il
vostro gioco.
Produttore: Umarex sportwaffen GmbH, D-59757 Arnsberg, Donnerfeld 2, Germania,
tel. 00.49.29.32.63.82.11, fax 00.49.29.32.63.82.24, www.umarex.de
Importatore: Pietro Beretta spa, via Pietro Beretta 18, 25063 Gardone Val
Trompia (Bs), tel. 03.08.34.11, www.beretta.it
Modello: 92 Fs Co2
Tipo: pistola a ripetizione
Calibro: 4,5 mm
Funzionamento: tramite bombola di Co2 usa e getta
Alimentazione: tamburo amovibile
Numero colpi: 8
Mire: mirino anteriore a lama, tacca di mira a “U” regolabile in derivazione
Percussione: cane esterno
Scatto: Azione mista
Sicura: a leva sull’otturatore, mezza monta del cane
Lunghezza totale: 210 mm
Lunghezza canna: 125 mm
Peso: 1.260 grammi
Numero di conformità: 10
Materiali: castello in zama, canna in acciaio, guancette in plastica
Prezzo: 209,48 Euro, (versione Nickel 245,29 Euro) Iva inclusa
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